Pitagora il “mago”.

Written By: bruno - Ott• 28•19

Che, Pitagora fosse un tipo strano (istrione) lo si capisce anche dal fatto che si fece scavare un’abitazione sotterranea e solo dopo lungo tempo tornò sulla terra,cioè alla luce.Tornò scarno, ridotto ad uno scheletro,entrato nella pubblica assemblea dichiarò di essere giunto nientemeno che dall’Ade e lesse loro addirittura quanto era accaduto nei giorni della sua permanenza” dall’aldilà”.Ma, quello che accadde in sua assenza lo sapeva perché sua madre gli mandava quotidiane notizie fresche di giornata dal mondo dei “vivi” ,quelli che vivevano alla luce del sole.L’assemblea turbata piangeva e dava lamenti credendo che Pitagora fosse un “divinità”(lui d’altronde ci teneva ad essere ed apparire divino).Impressionati dunque dal Pitagora “Divino” venuto come uno scheletro dall’Ade affidarono le loro donne a lui perché apprendessero qualcosa della sua dottrina e queste furono chiamate Pitagoriche,Pitagoriche che, con le tabelline c’entrano come un fico secco.

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