Hamas e la follia.

Written By: bruno - Set• 03•24

C ‘è una malattia,una malattia mentale che afferma che,se non fai il “bravo” ti castigo,ti picchio,ti uccido,si c ‘è una malattia :una malattia che qualche nazione o,popolo ha messo come bandiera ideale alla lotta.Hamas è una di queste,uccide tortura,sevizia dei poveri inermi prigionieri in contraccambio di una sua “pacifica “resa.Pacifica poi,visto le premesse e i modi è tutto da vedere,si,vedere sotto una lente psichiatrica-con il,ti punisco per farti migliore-.Che poi siano dei matti,lo si vede anche ad occhio nudo.

L ‘allegra mattanza.

Written By: bruno - Set• 02•24

Intanto che qui si discute sul bianco o nero c è una strage in atto di chi,drogato o emarginato o,fuori di testa si danno alla allegra mattanza.D ‘altronde all’uomo piace molto moltissimo uccidere,far fuori,cancellare vite,vite umane e,in questa “allegra” rassegna non si vede,ne si sente un cinese,perlomemo non lo ricordo:un cinese non lo ricordo proprio.

La solita Italia.

Written By: bruno - Set• 01•24

La Verzeni accoltellata mentre passeggia,accoltellata da uno,uno fuori di testa-anche se tutti dicono che sapeva intendere e volere (sic).Che fosse ,il suo assassino fuori di testa lo dimostra il fatto che si è “mimetizzato”,modificando perfino la bicicletta che ha usato per l’assassinio.Colpa dei migranti?Colpa delle istituzioni paralizzate dalla normalità Basaglia?La cosa risulta essere di lana caprina:chi ci azzecca.E’ comunque fenomeno europeo ,per cui la Germania tenta di sbolognare i suoi migranti-ma il nostro è italiano- verso il primo porto di approdo:l ‘Italia ,la solita Italia,tanto per cambiare,o,per gradire.

Il mercato delle bollette.

Written By: bruno - Ago• 31•24

La bolletta della luce briilla nel mercato “libero”:libero de che?Contrattata una bolletta a 45 centesimi al kilovat,tutto bene ,mi arriva una bolletta-contrattata- che ,il kilovat costa 1,75.Non si capisce perchè hanno fatto il mercato libero:libero de che?

Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Ago• 31•24

Monia Del Pero, 19 anni, fu trovata morta il 16 dicembre 1989 in una conduttura di scarico nelle campagne tra Manerbio e Offlaga in provincia di Brescia. A ucciderla fu l’ex compagno, Simone Scotuzzi, coetaneo, che si era incontrato con la ragazza la sera del precedente il13 dicembre.‍
L’assassino convinse la diciannovenne a vederlo per un ultimo chiarimento con la scusa della restituzione di alcune foto che li ritraevano insieme, ma durante l’incontro finì per strangolarla. Dopo averle tolto la vita, ne avvolse il cadavere in sacchi della spazzatura e la occultò nel luogo dove venne ritrovata tre giorni dopo.
Scotuzzi partecipò alle ricerche della giovane data per dispersa, fino al crollo di fronte agli inquirenti ai quali confessò il delitto e indicò il posto dove l’aveva nascosta. I due si erano lasciati alcuni mesi prima, ma il ragazzo non aveva mai accettato la fine di quella relazione .‍
Scotuzzi fu processato in rito abbreviato e condannato a 10 anni di reclusione per omicidio volontario e occultamento di cadavere. Tra sconti e altri permessi previsti dalla legge, trascorse soltanto cinque anni in carcere e altri due tra comunità e domiciliari. Successivamente lasciò l’Italia per trasferirsi in Perù.‍
In carcere ha avuto giusto il tempo per laurearsi. Quando è uscito si è rifatto una vita, si è sposato e ha avuto due figli.

Kella Tribi.

Cesare Beccaria.

Written By: bruno - Ago• 30•24

Cesare Beccaria:leggere oggi il suo: “dei delitti e delle pene” testo pre rivoluzione francese,prima edizione 1764,mi pare,con altre edizioni corrette e ripubblicate lascia un certo amaro sorriso sulle labbra.Dei delitti e delle pene è un testo che conquistò l’Europa tutta-con qualche riserva-ma che, ancora oggi è inattuato:pensate solo alla rivoluzione francese per salire fino hai giorni nostri-esempio americano-.Le dittature d’Europa lo hanno sempre sconfessato o ignorato,ed è ,ancora,oggi,un libro dei sogni,sogni e di buoni proponimenti che si legge però con interesse.

Scadenze.

Written By: bruno - Ago• 30•24

Oggi scadenza per i nomi dei nuovi commissari UE e qualcuno teme che nella commissione ci siano meno donne !.. Embè? Non è una competizione fisica di stampo olimpionico 2024 dove il “credo” imperante era sostanzialmente che ciascuno era come si sentiva ( XY o XX ) .Qui il sesso non c’entra ma cosa si va a fare e quali idee si hanno per la testa perché la gente è stufa di ridicoli finti green da salotto , cervellotici pensieri su disastrosi cambiamenti climatici, meschine imposizioni che schiacciano le identità nazionali e arrivano poi addirittura a rischiare di ledere la libertà individuale di ogni europeo con l’ipotesi di qualche bestiale virus il tutto,magari, con risoluzioni commerciali ? Penso che la Commissione UE se anche non ci fosse …tutto sommato non creerebbe alcun danno ai cittadini europei anzi meno spese, meno elucubrazioni pensate a tavolino, quindi quale importanza ridicola può essere di quanti uomini o donne sarà formata. Con tutti i soldi( nostri) che si prendono almeno si cerchi chi fa meno danno possibile!

Paola Mars.

“Intelligenza”

Written By: bruno - Ago• 29•24

Questa storia dell intelligenza artificiale comincia a stancare:L’intelligenza-specialmente quella artificiale serve o non,serve,è buona o no-.La cosa risulta perfino essere questione stucchevole,visto che l’intelligenza non ha nessun ruolo nel mondo reale,se non quello commerciale,ideologico.L uomo e, l umanità cresce senza nessuna intelligenza,si convive d’istinto mica di intelligenza e i libri non servono un cazzo all umanità che nemmeno li conosce e,anche conoscendoli-avendoli letti sono impraticabili-li dimentica e persevera per via d’istinto e immediato,direi giornaliero,quando di soli pochi minuti,bastano pochi minuti per essere “intelligente”,e questo lo vede anche un qualsiasi coglione,privo di ogni intelligenza guardando le cose del “mondo”.

Toscani.

Written By: bruno - Ago• 28•24

Sono anni,qnni che avanzano,tempo che passa e scioglie il suo ultimo filo in cui si vede emsi sente la morte,o,l annuncio di fine vita di tanti che hanno accompagnato le cronache di questi anni:del tempo-posto che esista-del nostro tempo,anni giorni che passano e sono andati come quelli di Toscani-fotografo-che oggi depone gli strumenti del mestiere per esercitare un altro ,un altro mestiere,l’apprendistato di morto,o,morituro.La morte non conosce specchio,non riflette più alcuna immagine ,proprio alcuna e ,l’anima,l’anima se esiste,perde anche lei ,ogni suo connotato.

L ‘indice.

Written By: bruno - Ago• 27•24

Qui,a Cassolo,basta una nuvoletta,una sola nuvoletta, e non si scrive più ,proprio più,per la gioia di chi legge a modo suo.L orribile pezzetto di ieri è stato scritto quattro volte perché ,per quattro volte spariva ,spariva alla conferma:sempre per la gioia di chi vorrebbe -un tempo si chiamava e si diceva,penna,oggi polpastrello-di mano:tuttavia, polpastrello o mano ,eccoci o rieccoci qua con polpastrello efficiente .