La storia dice;ma non insegna che ,le cose di Ucraina;quelle della guerra:di tutte le guerre,di tutte le persecuzioni e che soltanto oggi ,oggi si dicono motruose perchè non si è studiato la storia e la guerra,perchè non si è studiato la morte data a donne e bambini e uomini e invalidi con crudeltà ,crudeltà e gusto incredibile per il crimine dagli stessi uomini;uomini intesi come umanità tutta,uomini di umana umanità in guerra.La storia si ripete,ripete sempre le stesse identiche cose,puntualmente,come puntualmente gli uomini (intesi come umanità tutta)ripetono le stesse,le stesse identiche mostruose crudeltà;questo senza aver studiato la storia che qualcuno,qualcuno si ostina nel definirle oggi ancora bestiali.No,non son bestiali no:sono umane,soltanto umane e non sono di oggi:sono di e da, sempre.Ognuno guardi,guardi in quelle fosse ,in quei morti e ricordi;ricordi quelle che la sua “civiltà”,la sua nazione aperse e seppellì;si seppellì,lui,lui come questi:lui,lui con la sua “umanità”.
Auri sacra fames.
Insomma ,che vuole questo Paladino dai cavalli di vetro-resina:ricordino suo-post etrusco- per mezzo mondo,mondo-che non avrà mai nemmeno un cavallo di gesso del Mochi-ma che avrà, vittima e succubo alla politica e del compiacersi a vicenda quello di un Paldino?Dovremo noi dunque citare l’esacranda fame d’oro virgiliana?240 mila euro non son bastati forse per metterli in mostra,in mostra per la vanità della politica?Ne vuole ancora?Ancora s’imbroncia con bollettini amici e sodali di carta a stampa?I ministri lo chiamano indennità;i notai emolumento;i medici onorario,gli impiegati stipendio;gli operai ,salario, domestici,paga e questo,e questo:questo a Paladino come lo chiameranno;o come lo si dovrebbe chiamare,forse premio?Il cortile dove è l’ex Presidente Fondazione Toscani in via Santa Franca mi pare e ,pare abbastanza ampio, metteteli lì,lì ,a sue ,e per le rimanenti spese e goda felice;goda infine e faccia godere-nel suo cortile- chi volle far godere i piacentini tutti,che tutti, come si può leggere non ne vogliono assolutamente godere.
La Meloni & la Barbieri.
il Teatro piacentino in mano a Bonaccini,il Gioco vita fondato da Pierluigi Bersani cinquant’anni fa,la Fondazione per quel che appare ed è,la sindaca Barbieri ricandidata e,appoggiata anche da Fratelli d’Italia con tutto questo codazzo al seguito, rimane ed è o; dovrebbe essere un enigma insondabile anche per la Meloni:posto che quel partito-della Meloni- sia in grado di avere un programma:uno straccio di programma alternativo-indipendente se non prorio culturale almeno “culturale”.
Le perle nere di Kella.
Tragico Venerdì Santo il 10 Aprile 2009 a Piacenza. Una giovane donna marocchina di 29 anni, Zahira Aitali, è barbaramente assassinata intorno alle 19 all’angolo tra via Boscarelli e via Vaiarini
Ad ucciderla il marito Mohamed Chakra, 40enne, che le ha teso l’agguato mortale a pochi metri dall’abitazione.
L’assassino ha prima colpito la donna con un bastone, quindi l’ha sgozzata con la lama di un cutter
L’uomo era evaso dagli arresti domiciliari; doveva scontare una condanna a 3 anni e 2 mesi per droga.
Chakra viene arrestato pochi giorni dopo l’omicidio a Brescia, mentre stava tentando di salire su un bus per il Belgio.
Secondo il PM Chrakaha avrebbe ucciso per la rabbia e la frustazione per il divorzio e l’affidamento della loro figlia ai genitori materni.
Per Chakra viene chiesto l’ergastolo, ma nel novembre 2010 sarà condannato a 30 anni dal tribunale di Piacenza. Il procedimento si è svolto con la formula del rito abbreviato La sentenza é già stata confermata in appello.
L’omicidio suscitò un triste e vasto eco nell’opinione pubblica: molti piacentini, pur non conoscendo Zahira, portarono fiori sul luogo del delitto increduli per una vita spezzata così presto e così violentemente.
Kella Tribi.
Aggressori & aggrediti.
Facciamo chiarezza sugli aggressori e gli aggrediti:di solito gli aggressori sono gruppi di potenti che aggrediscono altri gruppi di potere che rappresentano gli aggrediti o gli aggressori.Molta gente,popolo:non fa parte di alcun gruppo di aggressori o di aggrediti ma è semplicemente un tributario-suddito- sottoposto alla legge dell’eletto o del gruppo di potere al governo di turno:che poi, quasi sempre, ogni governo,anche eletto si traduce in gruppo di potere vero e proprio in forza di una burocrazia -non eletta da nessuno -di potere.Quindi :la categoria aggressori & o aggrediti non riguarda e non fa parte di questi gruppi o,popolazioni che sono semplici vassalli e anche uniche vittime di fatto per facinorosi in lotta .
Draghi telefona a Putin.
Draghi ha telefonato a Putin e,secondo la nostra libera stampa ha chiesto quando finirà la guerra ma sopratutto lui,lui ,come per l’Italia tutta ha detto che il gas ;il gas lo pagherà come l’ha sempre pagato;in euro.Non ricordo -per la precisione-se questa notizia dicesse anche quanto tempo durasse la conversazione telefonica:mi pare venti minuti.Certo che se è durata venti minuti la telefonata, venti minuti per dire queste semplici cose devono essere state farcite:le sue domande, con carta da caremella o perlomeno da cioccolatino difficili da scartare.
Di padre in figlio.
La guerra e,le guerre come si sa son piene di atrocità essendo gli uomini-non tutti sempre troppi-atroci.Cadere in mano ad un atroce;arrendersi ad uno di questi atroci è la massima sventura-per chi non crede nell’anima- che possa capitare a chiunque che,essendo ,costui o,costei per sua natura atroce,si libera e libera la sua atrocità sull’indifeso,l’arreso:sempre nemico.Inutile scrivere che l’atroce gode della guerra e della “libertà” che a lui viene data ,per cui, essere atroce premia la sua incontenibile malvagità;malvagità che non ha mai tenuto conto di alcun angelico precetto con cui si lavano la bocca le benpensanti stipendiate società delle parole.E,un atroce,di solito, rispetta l’ordine che aveva la discendenza di un boia:sempre di padre in figlio.
Renè Lesage.
Per uno come Renè Lassage-letterato- che scrisse anche le toumbeau per Nostradamus-forma originariamente di memoria funebre in musica-.Per uno come lui che descrisse quella morte ,recitando così un requiem ,anche sul solo ricordo del quel veggente e dire della pace;di questa pace,di questa pace possibile :pace, fra Russia e Ucraina o,Russia e il mondo,dire :”ci fecero fare la pace,ci abbracciammo,e da allora siamo nemici mortali”:scrivere così, è una riflessione che trascende,come tutte le cose vive ,trascende anche il suo passato in un umano ostile senza tempo.
Biden-Trump.
Non so più quando e dove ho letto questo pensiero di Marco Alfaroli,che dovrebbe essere uno scrittore fantasy-ma non vorrei sbagliare:”Donald Trump dice:ho appena chiamato il mio amico Putin.Abbiamo fatto una bella chiacchierata,è proprio un simpaticone!A poprosito,costruitemi una trentina di nuove bombe atomiche:mi sono accorto che ne ha più di me.”Insomma metti il presidente che vuoi,quando vuoi e come vuoi;con o contro Putin:o qualsiasi altro stato egemone , la “filosofia ” del Presidente in carica è sempre la stessa.
Ama il prossimo tuo.
– ” Veramente credevo di avere detto : AMA il prossimo tuo come te stesso! Non : A-R-MA ( il prossimo tuo come te stesso!) ” – ” Lo so, maestro, ma, cosa vuoi, di questi tempi in Italia grammatica e capacità di comprensione sono piuttosto in ribasso ! – ” Eh Pietro, parole sante . sante davvero! ” –
Paola Mars.