Di padre in figlio.

Written By: bruno - Mar• 31•22

La guerra e,le guerre come si sa son piene di atrocità essendo gli uomini-non tutti sempre troppi-atroci.Cadere in mano ad un atroce;arrendersi ad uno di questi atroci è la massima sventura-per chi non crede nell’anima- che possa capitare a chiunque che,essendo ,costui o,costei per sua natura atroce,si libera e libera la sua atrocità sull’indifeso,l’arreso:sempre nemico.Inutile scrivere che l’atroce gode della guerra e della “libertà” che a lui viene data ,per cui, essere atroce premia la sua incontenibile malvagità;malvagità che non ha mai tenuto conto di alcun angelico precetto con cui si lavano la bocca le benpensanti stipendiate società delle parole.E,un atroce,di solito, rispetta l’ordine che aveva la discendenza di un boia:sempre di padre in figlio.

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