Ho sotto gli occhi quello che i cantanti facevano un paio di secoli fa:ingoiavano ogni mattina un uovo crudo per schiarirsi la voce e ,a proprosito del tenore, si diceva che doveva sempre avere una voce tenera e piacevole,il baritono un organo simpatico e ben timbrato,il basso una possente emissione,poi è venuto San Remo e tutte queste cose si son buttate nel cesso.
Le perle nere di Kella.
Il 21enne Albert Jackson Tirrell, sposato e con due figli, nel 1845 conosce la ventenne Maria Bickford, una prostituta di Boston di cui si invaghisce. Lascia la famiglia e va a vivere con la nuova compagna, ma la ragazza non abbandona la sua professione. La sera del 27 ottobre del 1845, Maria si trovava nel bordello dove lavorava, quando un incendio divampa nel locale svegliando il proprietario, che rinviene il cadavere della ragazza, con la gola tagliata con una brutalità inaudita, al punto che la testa era quasi del tutto recisa dal collo. L’arma del delitto, un rasoio, era ancora lì, sulla scena del crimine.
Vengono rinvenuti anche alcuni pezzi dei vestiti di Albert nella stanza della ragazza, Parte la caccia all’uomo. Gli investigatori riescono ad arrestarlo il 6 dicembre a New Orleans. La famiglia Tirrell ingaggia uno dei più stimati avvocati della città, Rufus Choate, famoso per le sue innovative strategie difensive.
In un clima di tensione per quell’evento passato alla storia come “La tragedia di Boston”, le prove contro Albert sono schiaccianti, ma questi continua a professarsi innocente. Secondo la ricostruzione dell’accusa, Albert non voleva che la compagna continuasse a prostituirsi, perciò, dopo che la vittima ebbe congedato il suo ultimo cliente, entrò nel bordello, la uccise e appiccò un incendio doloso per coprire il misfatto. Choate non fu d’accordo e ribatté facendo notare alla giuria che non c’era alcun testimone oculare dell’omicidio; pertanto, le prove erano circostanziali.
Viene formulata l’ ipotesi del sonnambulismo, quindi, se davvero era stato Albert, si trattava di un omicidio in stato di trance. Nella prima metà del XIX secolo gli studi sul sonnambulismo erano ancora acerbi, ma Choate riuscì ugualmente a dimostrare che Albert aveva alle spalle già diversi episodi di sonnambulismo, talvolta, sfociati in piccole aggressioni ai danni dei familiari.
A sostegno della tesi chiamò a testimoniare i parenti dell’imputato. Attraverso le loro parole la giuria fu messa di fronte all’evidenza che Albert aveva commesso l’omicidio mentre non era cosciente. Il verdetto di non colpevolezza fu emesso il 30 marzo del 1846.
Kella Tribi
No,non l’ho visto.
No,non ho visto San Remo,lo vedevo da piccolo e, non ho nemmeno seguito il corteo,ostentatamente ufficiale del passato presidente della repubblica che oggi è ritornato ostentatamente a quel posto;qualcuno,in vena d’umorismo invoca anche un terzo mandato per il passato ed il presente Presidente ma ,per fare questo, ci vorrebbe un patto con il diavolo che quello degli spiritati onorevoli non basterebbe.Tutto questo sia detto per noia piuttosto che per un atteggiamento snobbistico o rancoroso:d’altronde non siam forse nella società del copia e incolla che piace tanto alla nostra cultura “artistica”?Copia e incolla qui,copia e incolla la,copia e incolla oggi,copia e incolla domani tutto si fa più facile:quel che è stato fatto una volta basta ripeterlo,ripeterlo,dico;fotocopiarlo e, l’esercizio ripetuto si sa -con il tempo- ti fa più agile:come si fa ,di solito,con il corpo del paraplegico.
Morta la Vitti.
E’ morta Monica Vitti,che poi come al solito si chiamava con un altro nome;figlia di una bolognese e di un romano,brava,divertente,accattivante;il fatto è che questa, la Monica ,insieme alla Carrà a Frizzi e ultimamente anche a quello che ci ha fatto la cronaca dell’uomo sulla luna, morto anche lui a novanta e più anni,con qualche calciatorte ,presentatore,e ancora un infinità di protagonisti e bella brigata si mandano tutti in cielo:tutti,tutti in cielo;ma se così è, e così fosse, che cazzo di cielo è.
Beauty.
“Beauty/ he not caused / It is/ Chase it not, and it abides ” . ( E.Dickinson da poesia del 1862) – La bellezza non ha causa;/ esiste/ Inseguila e sparisce./ Non inseguirla e rimane ( traduzione di M. Guidacci -1979- BUR)- Donne donne, ma anche uomini, quanta paura abbiamo di non essere belli, piacevoli ! E d’altra parte è la nostra stessa società che lo impone secondo criteri variati nel tempo e allora via via a inseguire spasmodicamente il canone di bellezza nella contingenza di ogni tratto della nostra vita. Giusto? sbagliato? Umano. Ma Emily ci fa pensare
Paola Mars.
Ricchi & debosciati.
La colpa di chi fu,di chi è,di chi sarà;siamo davanti al balletto delle responsabilità negate,in cui, il richiamato Mattarella fa la parte dell’intruso.Siamo alla solita fiera giornalistica di chi l’aveva previsto e di chi l’aveva negato:giustificati e rimproverati questi gruppi e gruppetti politici dileguano e i loro componenti di camera & senato paiono; al volgo ignorante come tanti satrapi ricchi e debosciati.
Una bellissima giornata.
La situazione è teatrale e,in un certo senso buffa-all’Italiana-come si faceva una volta nel teatro.Il Presidente eletto sparge mesti sorrisi i cortigiani applaudono,la finanza encomia la commedia mentre alle loro spalle sale un muggito rabbioso di disgusto da parte di cittadini ridotti al ruolo di semplici paganti spettatori;spettatori di uno spettacolo che reputano indegno a cui però nessuno renderà i soldi del biglietto:anzi, si promettono stomachevoli pagate repliche.La situazione ha del comico, ed affetta tutto il suo sussiegoso disprezzo per un populismo che non capisce ignorante come è la fine trama.Ma questo è il teatro,e questi son gli attori,quelli i comici,e quello è il palazzo dove si recita a soggetto;dove si è sentito perfino dire da uno di quelli:non faccio per vantarmi,ma oggi è una bellissima giornata.
Transizione ecologica.
La politica si è arresa nell’incapacità di produrre una continuità nel rinnovamento ,si è amaramente arresa,deludendo un sacco di gente e , questa è solo una delle tante perse occasioni in cui la politica:la politica mette la sua mano morta sulle cose pubbliche,incapace come è di farsi anche semplicemente un nuovo dirigente o, capo dirigente; come un semplice Presidente.Facciamocene una triste ragione,lo solita triste ragione e,come in quaresima ricordiamoci che:in fondo la quaresima non è che una misura igenica per dirla con Flaubert.Questi ,appunto ,son anche momenti quaresimali di transizione ecologica e,far pulizia:far pulizia a volte ,della spazzatura è salutare ,appunto,in fondo :igenico.
Klemens von Metternich.
Qualcuno dovrà,prima o poi, fare una glossa al commeto di Klemens von Metternich circa l’espressione semplicemente geografica che rappresenterebbe l’Italia in una visione europea;infatti l’Italia non è semplice espressione geografica è ,un arto,con tanto di piede inerte ingessato d’Europa che, rigidamente ,si adagia, nel mare,visto i 750 voti dati a Mattarella per la sua rielezione:750 persone da licenziare, come farebbe una qualsiasi impresa che opera sul mercato.
Una settimana.
Una settimana per stabilire che tutto rimane come prima. Mattarella Presidente e Draghi al governo. Come una qualsiasi persona casalinga che per decidere cosa cucinare di sfizioso gira e rigira trovandosi a sera a riscaldare la minestra del giorno prima. Intendiamoci, certi piatti riscaldati migliorano ; c’è chi stravede, ad esempio per il “risotto saltato in padella “. Con lo stracotto si va a nozze più cuoce e più acquista sapore; persino i tortelli di magro, per quanto delicati, il giorno dopo possono migliorare. La prossima volta però ai deputati, senatori, rappresentanti delle regioni, si consiglia un saggio conclave : Tutti chiusi nel palazzo, nessun contatto con l’esterno, senza possesso di chiavi per uscita che sarebbe fatta solo a fumata bianca avvenuta. E non serve baluginare di elezioni presidenziali future dirette fatte dal popolo ,sono i parlamentari che nel futuro andrebbero scelti meglio e che si devono come minimo responsabilizzare in relazione anche ai lauti stipendi.
Paola Mars.