America.

Written By: bruno - Mar• 09•22

Per fortuna l’America ha fermato quei matti di polacchi che volevano mandare l’aviazione in aiuto all’Ucraina;qualche colpo di pace non fa mai male in quella situazione di cui,credo,solo chi la guida ha le idee confusamente chiare.

Boicottare.

Written By: bruno - Mar• 09•22

Boicottare, boicottare molti si sentono patrioti a farlo . Nel 1936 in occasione dei giochi Olimpici a Berlino, Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Svezia, Cecoslovacchja e Olanda volevano boicottarli a causa dei diritti umani non rispettati da Hitler non andò così . Hitler gioiva pensando di aver vinto in immagine, gli altri alla fine parteciparono se pur , a denti stretti. E bene fu tale partecipazione perché Hitler di fronte al mondo intero fece una figuraccia andandosene prima della premiazione dell’atleta americano James Owens, di colore, vincitore di quattro medaglie d’ oro. La televisione sebbene agli inizi registrò il fatto ,testimoniando per sempre chi in realtà fosse colui che aveva proibito agli ebrei la partecipazione ai giochi e facendo sparire in città, momentaneamente i cartelli di proibizioni per chiunque ebrei pensando di passare per un rispettoso degli esseri umani, e volendo far credere forse che fossero tutte dicerie il suo razzismo. Il guaio è che oggi volendo boicottare Putin.il cosiddetto mondo democratico in Italia combina guai meschini che rasentano il ridicolo quali eliminare un minicorso su Dostoevskij perché è Russo, oppure mandare via un direttore d’orchestra della Scala di Milano il russo Gergiev ,

Interdetta la partecipazione delle squadre russe ai mondiali di calcio, Letteratura,Arte, Musica, Sport sono univesali, non hanno confini. Nell’antichità classica addirittura si sospendevano le guerre per i giochi Olimpici .

Paola Mars.

Consigli di come mordere.

Written By: bruno - Mar• 08•22

Il Castiglione nel Cortegiano dà alcuni consigli di come scrivere in modo “mordace”:guardando ancor di non esser tanto acerbo e mordace,che si faccia conoscer per maligno,pungendo senza causa o ver con odio manifesto;o ver persone troppo potenti,che è imprudenzia;o ver troppo misere,che è crudeltà;o ver troppo scellerate,che è vanità;o ver dicendo cose che offendan quelli che esso non vorria offendere,che è ignoranzia;perchè si trovano alcuni che si credono esser obligati a dir e punger senza rispetto ogni volta che possono,vada pur poi la cosa come vuole”.Consigli utili, credo,consigli che voglio far miei e, una cosa colpisce nel leggere questo libro:si trovano tanti episodi citati da nostro Melchiorre Gioja e la cosa fa immenso piacere.

Il caso Ucraina

Written By: bruno - Mar• 07•22

Volodymyr Zelensky lancia il grido di :muoia Sansone e tutti i filistei,chiede aerei armi e tutte le misure che possano contrastare l’invasione russa.Il presidente ucraino non ha i mezzi di una potenza come la Russia,non li aveva e non li avrebbe potuti avere;fatto salvo lo scoppio di una guerra mondiale che,gli eserciti Nato;America in testa: avrebbe o avrebbero dovuto appoggiare ma,sopratutto,combattere.Il che equivarrebbe al :”muoia Sansone con tutti i filistei” , qui bisogna chiedersi;se tutti i filistei avranno mai voglia di farsi coinvolgere in una tragedia mondiale.Che i modi degli imperi,o ,degli stati e delle nazioni siano specializzati nel cambiare, manipolare e ,qualche volta stravolgere gli equilibi politici interni di interi continenti è noto e, potremmo citare l’elenco di Don Giovanni nel farne nomi e occasioni,qui non occorre,ma qui, occorre dire e ribadire che ,quello dell’intervento politico interno è la strada da seguire come da prassi e in uso.Zelensky non ce la fa,e da solo non può farcela,salvo instaurare un cancro al centro d’Europa:un cancro con una endemica guerrigila guerreggiata che destabilizzerà per lungo tempo parte di questo continente,Zelensky a questo punto non è in grado di “ragionare” e,se Putin ha perso il lume della ragione anche il Presidente ucraino deve domandarsi se ce le ha tutte a casa.

Solita storia.

Written By: bruno - Mar• 06•22

Le ostilità in Ucraina si mettono di petto con ammazzamnti multipli che,la guerra,una guerra,tutte le guerre, senza ragione compiono-anche se vi sono sacrosante guerre contro criminali barbarie-.Ma ,di solito,è la solita guerra e del modo in cui si fa la solita “storia” ,storia senza mai averla studiata ma si fa così,a soggetto,come quella dei primitivi,selvaggia , con tanta nuova tecnologia, sempre uguale:ammazzare,bombardare ,avanzare,e,conquistare.La storia;”la storia” va avanti e indietro così,anche nelle pagine dei libri che scrivono di storia e che chiama “eroi” chi ammazza di più;e,ammazza e vince-secondo loro-

Barbieri si o no.

Written By: bruno - Mar• 05•22

Ma la Barbieri è di centro destra?I liberali piacentini prendono tempo nel dare il loro appoggio,difficile dire come finirà,anche se c’è il dilemma di cosa rappresenti effettivamente la Barbieri fuori da ogni enunciato di comodo e di etichetta.Diciamo;per quel che ci è dato capire dalla passata gestione come sindaca che ,la Barbieri,a capo della giunta passata è transitata verso un quieto vivere e un livellamento a sinistra burocratico-amministrativo di tutta evidenza.Quieto vivere che conferma; per quel che riguarda gli equilibri piacentini un ingessatura a sinistra:cultura e “cultura” guidata-come si è visto- dalla Fondazione-diocesi-teatri chine sul propio ombelico ancor oggi; ovviamente di pancia sinistra .Tutto questo senza nessuna tema di smentita con temi che riguardano la solita sussistenza e soccorso ad un “internazionalismo” caraterizzato dall’ arcinoto pensiero unico.Caratteristica che minaccia di perpetuarsi in nome e per nome d una “destra” di maniera che tende anche’essa ad un quieto vivere,uniformandosi di fatto al collaudato brodo piacentino.Non è di nessun giovamento chiedersi cosa sia e dove vada la Barbieri come persona o come rappresentante di cartello;vale sapere quando e come verrà politicamnte tolto ma, sopratutto ,se verrà mai tolto questo gesso per un movimento autonomo con proposte che sappiano rendere viva,agile ,sopratutto autentica ogni cultura staccata da ogni omologazione civile che fiorisca o possa sbocciare e finalmente rifiorire in questa provincia -città che,quel che è la Barbieri lo abbiamo già:non so se per tutti, visto.

Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Mar• 04•22

Nel dicembre 2001 il romanziere e giornalista Michael Peterson chiama l’ospedale per riferire che sua moglie, Kathleen, è caduta da una scalinata nella loro villa di Forest Hills e sta morendo. Le autorità non credono alla storia di Peterson sulla caduta di Kathleen, mentre era ubriaca, e conclude invece che è stato Peterson ad averla colpita a morte, molto probabilmente con un attizzatoio del camino (scomparso dalla casa).
L’accusa sostiene che Kathleen aveva scoperto che Michael era bisessuale e che quest’ultimo aveva avuto rapporti sessuali extraconiugali con degli uomini durante il suo matrimonio; la cosa avrebbe portato a una discussione sfociata nell’omicidio di Kathleen. Peterson ha affermato che sua moglie sapeva della sua sessualità e che avevano un matrimonio aperto
Micheal Peterson, lo scrittore dei romanzi di guerra, viene imputato per omicidio di primo grado. Ora che il vaso di Pandora è aperto, altri fatti oscuri vengono a galla e Michael viene addirittura sospettato di un altro omicidio. Si tratta di quello di Elisabeth Ratlif, sua ex convivente, morta 17 anni prima in Germania. Elisabeth, giovanissima mamma di due bimbe, era stata trovata morta ai piedi della scala della sua casa a due piani. Le ferite alla testa della Ratliff apparivano, dopo la riesumazione, del tutto simili a quelle di Kathleen. Nonostante lo spettro di quest’altro assassinio, Peterson non viene incriminato e continua a professarsi innocente. Si fa riprendere mentre ridacchia con gli avvocati della sua difesa, mentre cena coi figli, del tutto calmo, quasi allegro, nonostante le vicende processuali che lo vedono coinvolto. Peterson è certo di essere assolto, ma la giuria la pensa diversamente e viene giudicato colpevole all’unanimità da tutti i giurati e condannato all’ergastolo.
Incredibilmente, Peter uscirà dopo tre anni per alcuni gravi errori commessi dall’accusa nel processo, che verrà invalidato. Di fronte alla prospettiva di essere nuovamente processato, stavolta abdica. Sceglie l’Alford Plea, un istituto che consente agli imputati di patteggiare quando l’accusa ha a loro carico prove tali da poterli condannare anche se si dichiarano innocenti.
Peterson esce dal Tribunale da colpevole, ma libero, dopo aver riscattato nel patteggiamento gli anni passati in cella. A 73 anni suonati, da uomo libero, nonostante sia stato riconosciuto come l’assassino di sua moglie, torna a casa. Una casa, stavolta, senza scale.

Kella Tribi.

Guerra e media.

Written By: bruno - Mar• 04•22

Bhe!Vedere la guerra trttata come il coronavirus dalla tv fa un certo effetto.Un misto di romanzo , romanzato con annessa la tragedia,città ucraine completamente illuminate mentre suona la sirena di allarme,soldatini russi ristorati dagli ucraini;gente in fuga,giustamente in fuga con cani e gatti e una miariaide di commentatori caserecci o nostrani ed esteri che si danno a spiegare le scene di guerra,o di fuga ,quasi fossero episodi di un drammone ottocentesco scatenato dal solito Putin-Dracula sanguinario e nottambulo.Scomparsi tutti gli altri migranti,scomparsi gli arrivi: mentre si approva la legge sulla revisione del catasto per cui non si potrà più vendere nemmeno la propria tartassata misera casa.Mentre i russi accerchiano Kiev,lo Stato accerchia e assedia l’ultimo bene degli italiani.

Letteratura fuori.

Written By: bruno - Mar• 03•22

Russi fuori dai circuiti “intellettuali”,ma ,se si calcola dove questi autori sono presenti si vede che in genere sono istituzioni,circoli,o qualche gruppetto di bibliofili.Per il resto e,per tutta la così detta letteratura che pastura o che dovrebbe pasturare un popolo, si vede che le acque son infestate da nuovissime specie di scrittori (sic) televisivi;scrittori che invadono e strangolano ogni vera letteratura.Poco male dunque;con la considerazione che di letteratura Russa o meno l’aria che respiriamo contiene solo piccole percentuali , per cui ,solo un divieto ci dice e avverte che, qualcosa di quel genere c’è,esiste e si respira,forse .

Confezionare cibi.

Written By: bruno - Mar• 02•22

Flaubert scriveva che la cucina di trattoria è sempre pesante,invece quella casalinga è sempre sana-se lo dice lui- quella del sud è troppo speziata e il bollito-non so se qualcuno lo fa ancora oggi-il bollito è buono solo a casa nostra-personalmente a casa non l’ho più visto-.Insomma, Flaubert tende alla cucina casalinga,la salva e la sottointende come ottima,almeno ;buona.Oggi è di gran moda e di gran noia sentir parlare di cucina da ogni fonte di informazione;c’è perfino al mio paese il giornale di “pansa e tasca”-pancia e tasca per quelli di fuori-.Confezionano cibi un pò tutti e tutti li mostrano spiegandoli ma ,sentire;sentire questa mattina che ,le donne di Kiev confezionano molotov fa un certo effetto.