Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Ago• 06•22

Giovanissimo Antonio Logli conosce una bambina di 10 anni; i genitori di lei si sono trasferiti dall’America a Pisa e lì è nata. Ha gli occhi grandi e azzurri e si chiama Roberta Ragusa: ogni giorno la bimba va a giocare nella merceria della madre di Antonio e quella simpatia fra bambini diventa, dopo molti anni, un fidanzamento e un matrimonio
Purtroppo la storia d’amore fra Roberta Ragusa e Antonio Logli non è finita come le più belle favole: la donna infatti sente addosso tutto il peso della famiglia, mentre suo marito è poco incline alla condivisione e non fa nemmeno il minimo sforzo nella crescita dei suoi figli. I parenti della donna scomparsa lo descrivono come un uomo freddo, che non partecipa all’andamento familiare. Da diversi anni però Antonio ha nel cuore un’altra persona: la ventenne Sara Calzolaio, dipendente della sua autoscuola
Lei e il marito di Roberta sono amanti da circa 8 anni. La giovane donna è stata un personaggio chiave nelle indagini sulla scomparsa della Ragusa, ma è sempre stata estraniata dalle accuse. Nel frattempo, il matrimonio fra Logli e sua moglie è sempre più in crisi
Nella notte tra il 12 e il 13 gennaio 2012 dopo un litigio con il marito, Roberta scompare e il suo corpo non è mai stato ritrovato.
Dal momento esatto della scomparsa di Roberta Ragusa, SaraCalzolaio ha preso il suo posto. Con la scusa di accudire i suoi figli, infatti, Antonio Logli porta in casa la sua amante, che ben presto si stabilisce nella villetta.
Oggi Antonio Logli si trova nel carcere di Massa, in Toscana, sta scontando la pena di 20 anni di detenzione per omicidio e occultamento di cadavere. Il giudice Elsa Iadaresta, durante la sentenza definitiva (pronunciata l’11 Luglio del 2019 dalla Corte di Cassazione) ha detto:
“È un uomo dall’indole menzognera e con una consistente insensibilità d’animo palesata non solo nei riguardi di Roberta, ma anche di Sara, donna della quale si dice innamoratissimo, ma che ha costretto a una vita da perenne amante.”
Antonio si è sempre dichiarato innocente e continua a farlo. I suoi figli, Daniele e Alessia, hanno sempre preso le sue difese, sostenendo che la madre si sia allontanata volontariamente.

Kella Tribi.

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