“Du peuple ne sont ni rèvolutinnaire,ni novateurs,mais traditionalistes-così,Pio decimo scriveva ai vescovi francesi il 10 settembre 1916,e,Benedetto quindicesimo scriveva qualche cosa del genere al vescovo di Bergamo-che, la penna di Vittorio Agosti commenta questo vescovo di Bergamo-11 Marzo 1920- essere Mons. Radini Tedeschi,piacentino,il cui segretario fu Don Angelo Roncalli,futuro Giovanni ventreesimo.Oggi la chiesa pare cosa diversa,molto diversa,infatti ha sostituito la vecchia democrazia cristiana con il PD,senza domenticare il massiccio intervento di padre Andrea Dell’Asta che, a capofitto si è buttato nel rinato preistoricismo-pensiero unico – buttando alle ortiche non solo tutte le iconografie religiose che non siano ridotte a pure intenzioni:ma l’iconografia religiosa stessa spesso;per non dire sempre ,non correlata ,ne,preferibilmente corredata da un qualche pensiero o sospetto tale,“religioso” che,pare anche questa “religiosità”,sia stata,anche lei definitivamente sepolta finalmente dall’orticaria gesuitica.
Hegel:vita di Gesù.
Quella strana vita di Gesù,scritta da Hegel in gioventù;una vita alla luce ;o sotto la luce di Kant e la sua legge morale.Questa legge morale che viene ribadita da Hegel,e,messa in bocca a Cristo ne fa la differenza dai Vangeli canonici.L’ebraismo -anche qui-è visto come struttura ostile e avversa al Suo antagonista:ebreo anche lui ,Gesù.Una luce diversa illumina quello scritto di un giovane Hegel,affascinato e devoto alla cultura classica dove:il senso di colpa o, il peccato originale non esisteva e tutto scorreva:in quella cultura, più vivo.
Dove ti giri.
Dove ti giri giri minacciano,non capiscono che le minacce servono a ben poco dato che ci sono problemi più gravi nel mondo, ad esempio l’atmosfera,il clima,la sostenibilità in tutta la sua essenza sia in mare che nella terra. E loro,i “potenti” che fanno minacciano,. L’Italia pur essendo, il fanalino di coda, cerca di essere cauta, ma putroppo secondo me oggi si dovrebbe portare tutti i Paesi a riunirsi per cercare ognuno con le sue capacità ed innovazioni in tutti i campi di trovare almeno un punto in comune,il bene di tutta l’umanità. Essere prepotenti oggi serve a ben poco,servono semmai soluzioni quasi immediate con le solite mediazioni per potere far fronte ai problemi che sono gravissimi e non pochi.Se ognuno facesse veramente la sua parte ci guadagneremmo tutti. Gli strapoteri servono solo a distruggere secondo me!
Teresa Campagna.
Vittorio Agosti.
I Sillabo,volumetto che ho trovato con l’autografo Vittorio Agosti che dovrebbe essere marito di quella Musiari,mia insegnante di letteratura al Conservatorio fa le pulci a tutte quella sequela di divieti che il Sillabo contiene:coerentemente peraltro con la sua professione di Fede.In :nunquam fore,15 dicembre 1856 e nella lett.Encicl.del 1836 si legge:La chiesa non ha connaturale e legittimo diritto di acquistare e possedere.-Al che il nostro Agosti scrive a margine e a mano:”la cosa si risolve col dare agli ordini religiosi,alle mense Vescovili,parrocchie eccetera la qualità di enti morali,tutelati dal diritto pubblico.
Il Sillabo.
Trovato un libretto:”Il Sillabo” appartenuto a Vittorio Agosti che,se non sbaglio fu marito della Musiari mia insegnante di letteratura al Conservatorio.Il Sillabo pare sia stato stampato solo in tre edizioni in italiano:una del 27-il Sillabo encicliche e altri documenti di Pio nono,a cura di M.Petroncelli,Firenze.Un’altra del 45-il Sillabo e la politica dei cattolici,a cura di Gabriele Pepe- e una del 1946-in appendice ad un grosso volume:Encicliche sociali dei Papi-da Pio nono a Pio dodicesimo a cura di Igino Giordani-che mi pare fosse un focolarino.Libbriccino interessante nelle sue puntuali citazioni di cui aveva scritto anche Giovanni Spadolini-l’opposizione cattolica da Porta Pia al 98.Libriccino raro che dovrebbe essere appartenuto dunque al marito di una mia insegnante di letteratura .
Senite parvulos ad me.
Bella storia questa della politica e i giovani:giovani che scappano quando sentono parlare la politica.Sono una fetta appetitosa;un dolce miraggio per ogni politico o portaborse di potere.Quale linguaggio?Che dire,che fare :come ,sopratutto fare ,dopo aver sparato sardine e grete salvifiche su tutte le piazze con grande ausilio di potenti mezzi di informazione?Che fare?La sinistra è la più attiva con i suoi vezzi pseudo rivoluzionari da canzonetta:la sinistra ci prova e ci riprova e quando gli va,come sempre male,s’aggrappa all’utopia,almeno l’utopia,e questa gli basta o,vorrebbe bastasse come può bastare ,ma sopratutto durare quanto un illusione.
Mondo.
Tutto il mondo è in subbuglio, le persone hanno perso il lume della ragione…è loro continuano ad accapigliarsi sulle allenze per vincere le elezioni, che bene ci deve andare se qualche partito darà continuità in quello promesso ed il quello che si deve fare per i cittadini elettori a livello nazionale. Poi non dimentichiamoci delle promesse fatte in ambito europeo ed in ultima,ma non ultima,analisi quello che si deve fare a livello internazionale. Saranno che sia capaci di reggere questo turbinio di impegni!??? Mah lo dirà la storia dopo il 25 settembre! I cittadini sono massacrati di tasse,IRPEF e chi più ne ha più ne metta. La verità è che un cittadino medio non può più vivere e ci sono persone che non sanno dove prendere i soldi per fare una normalissima spesa. C’è da dire pure che prima pur di mantenere la famiglia si faceva di tutto, ora tra reddito di cittadinanza e gente che non accetta il lavoro proposto siamo come cittadini allo sbaraglio. Si dice che dopo tre volte di rinuncia si leva la comodità. Da quello che ho potuto notare tranne se non sono giovani,chiamano poco. In tutta Europa funziona qui c’è sempre secondo me il furbetto di turno,quindi sarà difficile che funzioni tranne se non si aumentano le chiamate, tanto attese da alcuni. Secondo me, il target età è importante,perché uomini e donne in età matura e con figli se realmente hanno bisogno accetterebbe di tutto pur di lavorare nella propria città, ma il problema è ancora un’altro pretendono lo spostamento se bene ti va a livello regionale o in altro posto. Come pensate possiamo dare da mangiare ai propri figli se si devono mantenere loro altrove!Questa è una delle motivazioni di diniego di molti che hanno il reddito di cittadinanza…ecco perché non si risolverà mai la questione,anzi si tenderà ad eliminarlo.
Teresa Campagna.
Calenda-Renzi.
Vien sempre voglia di chiedere per un amico;ma desidero invece entrare e chiedere per me a proposito dei vari centri: Calenda e Renzi,lasciando gli altri centrini ad esperti di tiro a segno che abbiano l’occhio di precisione.Programma della sinistra (sic),di sinistra si fa per dire, quella del PD-vero concetrato di ex partiti e o partitini senza essere nessuno di questi suoi ex-.Punto d’appoggio ;dicevo del PD è la l’ambiente,poi al seguito :il PD mette tutto-di tutto un pò- quello che definisce adatto ad un sinistra dei nostri giorni-e qui la fantasia si sbizzarrisce-ma;ma Calenda-centro-o Renzi-altro centro-in quale prospettiva si mettono,o si pongono verso l’elettorato?La domanda viene spontanea per capire,o comprendere se tutti questi centri nei centri non sono solo il programma Draghi e,o,l’ambiente che portebbero e vorrebbero adatti ad assolvere anche altri compiti extra Draghi fuori Roma.Insomma :questi centri sovrapposti e multipli rischiano di annebbiare il centro e di renderlo così meno visibile,confuso , ripetitivo,balbuziente: al punto di rischiare di essere dei semplici copia-incolla di scarso valore programmatico e che ;con l’eroe romano Calenda potrebbero infilare le classiche calende ;ma quelle greche.
Orangotang.
Pare che, con l’orango abbiamo il novantanove di geni in comune e,non è da ieri la convinzione che l’uomo,l’uomo discenda da qualche tipo di scimmia;comunque l’uomo è,sempre parente stretto con l’orangotang .Quel delinquente ;quel delinquente di Civitanova Marche che ha accoppato Alika Ogorchukwu:ammazzato,assassinato,strangolato, in mezzo alla strada,dove fra l’altro qualcuno ha filamto la scena del delitto e altro e altri si
sono messi semplicemente a guardarla senza muovere,un dito,deve;dovrebbe essere un discendente-“quell’uomo”- da un suo progenitore scimmia, venuto però,come al solito, male:almeno per quel che concerne l’istinto umanamente criminale:come gli umani spesso si compiacciono fare;mentre ,meno fanno le scimmie ,loro progenitrici che, sanno quasi sempre controllare.Questo scimmione :scimmione di Civitanove Marche, venuto ,male e,indegno anche del regno animale si è messo ad ammazzare per il gusto di fare , un padre di famiglia che vendeva piccole cose per sopravvivvere,solo vivere e sopravvivere,assassinato per il gusto di uccidere,uccidere per uccidere un uomo per strada ;strada evidentemente piena di altre scimmie come lui .Scimmie degenerate ,scimmie anche loro venute male che, per il taglio delle foreste-o deforestazione- si sono rifugiate e vivono in agglomerati di città che si definiscono umane,sopratutto: “civili”.
Elezioni,elezioni al bajon.
Ciascun partito : candido pulito, soprattutto tace cosa in passato ha votato, la colpa è di altri sicuramente. Nel 1953 Nilla Pizzi e Gino Latilla cantavano ” ..La colpa non è mia è colpa del Bajon, mi piace intensamente il ritmo del Bajon, Se faccio una pazzia è senza l’intenzion in fondo è tutta colpa del bajon .” Ecco ecco, : tutta la colpa del Bajon ,ovvio come non averlo capito : si cerca un Baion di turno ed è fatta: tutti a schierarsi , distratti, pro o contro/ e chi tira le file va avanti indisturbato, La canzone termina con “Se è così il mondo che gira così lasciamolo girar”. Il 25 settembre si voterà, ma la pensione dei parlamentari sarà salva ( dal 24 settembre ).Oh, se ho detto una pazzia è senza l’ intenzion in fondo è tutta colpa del Bajon!
Paola Mars.