La solita Fondazione con il solito Presidente.

Written By: bruno - Gen• 07•23

Felice Boselli,Francesco Ghittoni,Cassinari,Bruzzi,Soressi,Ricchetti,Bot,Maserati,Giacobbi,Tizzoni,Callegari,Vescovi,Arrigoni ed infiniti altri-per non dilungarmi- non meno importanti piacentini che hanno fatto e fanno la storia di Piacenza nell’arte e nella cultura e che ,sopratutto sono o ,erano nelle case dei piacentini quale prezioso tesoro antropologico storico di questa città sentitamente ringraziano Roberto Reggi:Roberto Reggi,Presidente oggi della Fondazione che continua la cieca politica di quell’Istituto erditato dai Toscani & sodali,i quali:assieme e in concorso all’attuale Presidente Roberto Reggi,seppellisce e seppelliscono tutto questo ricco bagaglio storico cittadino:patrimonio depositato ed esposto nelle case della città ,qualificandolo come materiale di nessuna importanza,sopratutto di nessun valore economico.Essendo, la passata e presente presidenza nell’incapacità assoluta di promuovere quella cultura che ha saputo venderci anche (sic)le scatolette di merda – Manzoni,ma è stata,ed è del tutto incapace di promuovere o vendere e valorizzare un qualsiasi patrimonio piacentino, di cui l’esempio “equestre multiplo di Paladino”in un recente passato ha deriso i cavalli del- men famoso Mochi secondo lor signori- ma che son due-quelli del Mochi-,due ,unici nel mondo e sono di bronzo,ripeto bronzo e non vetro -resina.Dovrebbe ,a questo punto il Presidente,invece di chiedere e domandare ad Artribune cosa dica del suo operato,dovrebbe e,sarebbe più logico chiedere che cosa pensano i piacentini tutti:i piacentini,quelli che-ieri,oggi e domani- stringono e, strigeranno un pugno di mosche , del suo lavoro:altrochè Artribune.

You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Lascia un commento