Medio tutissimus ibis.

Written By: bruno - Ott• 20•22

Oramai ci si è fatta l’abitudine di questi giornali che orgliano nei gabinetti dei partiti per riferirli al “mondo” come voce del loro padrone.Basta leggere il titolo del quotidiano ,di un quotidiano e si sa già ,senza sorprese quel che dirà,o quel che dovrà dire:peggio,”scrivere”,che scrivono con il culo dandosi arie di gran grammatici,veri fanatici della forma e della sintassi come il loro padrone e,a giustificazione della loro servile correttezza sintattica esige,comanda.Parini,direttore della Gazzetta di Milano nel Gennaio 1769 mise a corona del suo foglio:”Andrai sicurissimo nel mezzo”-intendeva stando nel mezzo:quando invece tutto qui,oggi traballa, travacca ,stravacca,s’imbizzarrisce e lo spettaccolo va in onda,ogni giorno,ad ogni ora, quotidianamente per donne bambini ed animali.

L’oracolo Sivio.

Written By: bruno - Ott• 19•22

Ed ecco Berlusconi oracolo di governo:oracolo con una sua verità negata e condivisa,detta e sottaciuta,mormorata e negata ma pur sempre una “verità”,c’è chi grida allo scandalo ,il gesuitismo PD si straccia perfino le vesti per l’insulto a Biden:Biden il decrepito Presidente di una decrepita America che mena fendenti a destra e sinistra pur di provare la sua forza:forza senza ragione;ed enche questo sia detto per essere interpretato,alla Berlusconi,quello della politica dalla mano libera.I voti infatti si contano ,non si pesano-scriveva Plinio il giovane- nè può farsi diversamente in una pubblica assemblea,dove tanto è ineguale che l’uguaglianza stessa.

Vestito di grido.

Written By: bruno - Ott• 18•22

Tutti danno per ottimo,grande,insuperabile tecnico Draghi:Draghi,l’uomo che tutti ci invidiano(sic).Può darsi ed è possibile,probabile ma:ma tutto quello che ha seminato lo si deve ancora vedere al raccolto e di raccolto c’è ancora solo-per ora- il miraggio,la promessa,il patto.Da qui:partendo da questa constatazione che:per farsi una posizione nel mondo,occorre fare tutto il possibile nel far credere che la si ha già,sembra la definizione che meglio compete a super-Mario,le tocchi;che poi-la frase- era ed è , una massima di Rochefoucauld e a Draghi ,questa frase,come un vestito firmato,di grido: calza, a pennello.

Heiko Von der Leyen.

Written By: bruno - Ott• 18•22

E’ nato prima l’uovo o la gallina?”. Oggi si potrebbe quasi parafrasare con : ” E’ Heiko Von der Leyen che dà forza alla moglie con la sua attività di direttore medico alla “Orgenesis”( statunitense) o la moglie Ursula che apre la pista al marito come presidente commissione UE? “. Tra tutti e due si danno un bel daffare a “radicarsi” un pò ovunque, l’ultima “radicazione” a Padova( Università) con il ” Centro Nazionale di ricerca sviluppo di terapie geniche e farmaci con tecnologie RNA. fondazione senza fini di lucro, si dice, istituita l’otto giugno 2022 e voilà ,miracolo! ottenuto il 15/6/ 2022 finanziamenti nell’ambito Pnrr per un miliardo e sei da dividersi negli altri similari cinque centri italiani. . 820 milioni a Padova, capofila e sede ufficiale Fanno parte della fondazione anche soci privati quali Orgenesis ad esempio, il cui direttore medico Heiko von der Leyen è andato a far parte del Consiglio di Gestione della nuova fondazione ( unitamente ad altri.).( come da assemblea della fondazione del 30/09/2022 )

Paola Mars.

“Pace”

Written By: bruno - Ott• 17•22

Tanta voglia,voglia di pace,pace pace,anche se si fa la guerra e ,la pace,la pace è solo una pia illusione che si guarda in tralice e la si lascia alla parola,alla sola parola,nuda ,sola,inutile,parola.

La frettolosissima fretta di Beethoven.

Written By: bruno - Ott• 16•22

Chissà perche Beethoven scriveva di essere nelle sue ultime lettere:un povero musicista austriaco,essendo invece nato in Germania,sopratutto quel chiudere sempre le lettere con:di fretta che ,in una delle sue ultime lettere -biglietto-alla signora Annette von Stricher 1818 scriveva:”La prego in fretta,con fretta e per fretta di pregare Streicher di essere oggi soli verso le 12.In frettolosissima fretta,Suo amico Beethoven.

Meloni.

Written By: bruno - Ott• 15•22

Povera Meloni…sembra di essere a scuola! Ancora questa Signora non ha iniziato il suo lavoro è tutti addosso come api….ah dimenticavo è donna! Che c’entra il sesso certe volte niente,ma nel suo caso la vorrebbero distruggere. Penso che non ci riusciranno, l’uninione delle donne dovrebbe essere più forte di un Berlusconi che ormai con la sua veneranda età non ha più dove andare. Poi vogliamo parlare di Salvini che fa conti che non può permettersi, in quanto c’è sempre Bossi che tira i fili e li fa ancora girare a vuoto a tutti! Fontana sarà stata la scelta più indicata? Lo capiremo solo vivendo,come la canzone, perché secondo me noi siciliani dovremmo solo stare attenti alle movimentazioni ed al dire di Palazzo,non dico per attaccare,ma almeno per proteggerci dal destino incerto che ci si prospetta momentaneamente. Queste, sono sole considerazioni personali, che speriamo finiscano nel nulla.

Teresa Campagna.

Il foglietto alla Meloni.

Written By: bruno - Ott• 15•22

La stampa è alle comiche con il biglietto di Berlusconi alla Meloni,sembra di essere all’opera con il barbiere di Siviglia:dove il “barbiere” ,fa le veci della stampa con quel:”dunque son..tu non m’inganni?” aria di Figaro e del biglietto di Rosina.Berlusconi:vecchio consumato Dongiovanni ,scrive le sue amare note sul famigerato foglietto-oggi sulla bocca dell’universo pettegolo mondo-scrive della Meloni,scrive ,scrive senza aggiungere se la Meloni è scopabile o meno e,questo,questo,dopo la culona Merkel, denota una certa miope trascuratezza nel vecchio esperto intenditore.

Le perle nere di kella.

Written By: bruno - Ott• 15•22

Il 25 novembre si celebra la Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne ma in pochi sanno che l’Onu nel 1999 ha scelto questa data perché, nel 1960, in Repubblica Domenicana fu il giorno in cui vennero uccise Patria, Minerva e Maria Teresa Mirabal per aver combattuto il regime autoritario di Rafael Trujillo, al potere dal 1930 al 1961 che fu terribile: oltre a corruzione, nepotismo e repressione sistematica di ogni oppositore, favorì anche la violenza di genere.
La stessa Minerva Mirabal, appartenente a una famiglia altolocata e donna di grande bellezza, fu vittima diretta delle molestie del leader dominicano, che si infatuò di lei. Ma più lei lo rifiutava più diventava un’ossessione per Trujillo, che arrivò a incarcerare il padre. Minerva non si piegò mai a quelle avances e combatté ogni altro abuso. Con il marito Manolo Tavárez Justo, fondò il gruppo rivoluzionario ’14 de Junio’ e con le sorelle cercò di porre fine alla dittatura. Il nome in codice scelto dalle donne per svolgere le loro attività clandestine fu “mariposas”, in italiano “farfalle”, e il loro ruolo fu così decisivo che un giorno il leader arrivò a dichiarare pubblicamente: “Ho solo due problemi: la Chiesa cattolica e le sorelle Mirabal. Vanno risolti”.
Dopo quel discorso, il 25 novembre 1960 le tre sorelle, accompagnate dall’autista Rufino de la Cruz, andarono a far visita in prigione ai loro mariti e, sulla strada del ritorno, caddero in un’imboscata tesa loro dalla polizia segreta (SIM) di Trujllo: portate in una piantagione di canna da zucchero, vennero torturate, uccise a bastonate e strangolate. I loro corpi massacrati vennero poi rimessi nell’auto che, per simulare un incidente, venne fatta precipitare da un dirupo. Avevano rispettivamente 25, 36 e 34 anni. La notizia del brutale assassinio scosse le coscienze e suscitò una tale indignazione che fu tra gli eventi che portarono all’assassinio del dittatore dominicano Rafael Leónidas Trujillo, il 30 maggio del 1961.
Adela, nota col diminutivo di Dedè, la quarta sorella Mirabal, sopravvisse all’attentato e dedicò il resto della sua vita a proseguire il lavoro delle sorelle e a promuovere la giustizia e i valori democratici.
Trujillo è stato definito il dittatore più sanguinario dell’America Latina. In trentuno anni al potere represse le libertà e i diritti delle persone e le sorelle Mirabal simbolizzarono la luce della resistenza.

Kella Tribi.

Forza Italia.

Written By: bruno - Ott• 14•22

La forza, si diceva un tempo che fosse sempre erculea come le fatiche di Ercole e ,secondo Bismarck sovrastava anche il diritto ma questa:questa,quella di oggi,Forza Italia, affonda o,vorrebbe affondare addirittura le intese, se non interi governi.