Attenti ai musei.

Written By: bruno - Mar• 24•23

Van Megeeren clamoroso ottimo e chiarissimo “rifacitore” di un supposto periodo italiano di Vermeer che ha fregato ,ed è riuscito a fregare addirittura anche i nazisti con la sua arte è,e rimane forse fra i tanti “falsari ” che hanno e arrichiscono le sale dei musei,uno ,fra gli esempi più clamorosi.Ma, un restauratore tedesco, in una antica chiesa di Lubecca :certo Lothar Malskat nel 1948 rifece di sana pianta ventun Santi gotici del tredicesimo secolo che i più autorevoli “esperti d’arte” dichiarano bellissimi e autentici.Solo in seguito al giudizio espresso da una commissione ,il sigor Malskat confessò:oltre la falsificazione dei Santi del tredecismo secolo,di aver dipinto centinaia di Rembrandt,Watteau,Toulouse-Lutrec,Picasso Henri Rosseau,Corot,Chagall,Vlamichk e,chi ne ha più ne metta.

“Nuovo” PD.

Written By: bruno - Mar• 23•23

Nessuno l’avrà vista anche arrivare o ,che arrivasse ma, questa Schlein è una funzinaria,la solita funzionaria di maniera,altrochè nuovo corso del PD.Una versione al femminile-senza offesa per il genere-a Letta,in fondo la Schleine fa qualche moina in più,è un poco più lassativa di Letta che:se ci pensate bene, nessuno aveva visto,lo aveva visto arrivare anche lui:il PD,insomma ,è un partito di gente che non si vede-andare o venire-,forse perchè è inguardabile.

Vitamina D.

Written By: bruno - Mar• 23•23

Per fortuna gli esseri umani hanno la capacità ad un certo punto di superare le tragedie della vita ridendoci sopra, Sarà per questo che negli anni fine quaranta/ cinquanta , ancora scioccati dallo sganciamento della prima bomba atomica circolava la seguente paradossale storiella -: Passa l’aereo sgancia la bomba, vampata, distruzione morte. Qualcosa si muove. A quota bassa, ,incredibile, c’è un uomo vivo che ride ride a crepapelle! Scendono lo prelevano,” ma come mai tu ridi in questo disastro” gli dicono. Candidamente l’uomo risponde :” Ma non so. ero in bagno, ho tirato la corda e guardate un po’ cosa è successo! – Paradossale chiaramente ma oggi si vorrebbe far credere che l’inquinamento globale sia colpa delle mucche o degli uomini che osano respirare o qualche altra inezia quando aerei depositano nei cieli con le scie alluminio, Bario, Litio oltre a coprire il sole abbassando la nostra vitamina D.

Paola Mars.

L’uomo nero.

Written By: bruno - Mar• 22•23

Per i bambini ,bambine comprese e,giovinetti di primo pelo era d’obbligo ,un tempo:come nel bel tempo andato, dare loro una razione giornaliera di bau bau,dell’uomo nero,poi:poi si è aggiunta la pandemia che li ha tutti mascherati e vaccinati,per paura sempre del bau bau o,dell’uomo “nero”.Oggi,finita la “festa” della pandemia ,a corto come sono di storielle da bau bau gli si da un ricca colazione lardellata di guerre e morti, di missili e fine mondo possibili.Questi bambini,bambine comprese ,sono proprio fortunati:più che fortunati, non perdono così mai,mai l’incontro quotidiano con la loro paura,vittime inconsapevoli come sono di “intelligenze” artificiali ,programmate da sommi “scienziati” con stupidità abissabili.

Pace & Pace.

Written By: bruno - Mar• 21•23

Mai vista tanta voglia di pace come in questo periodo:pace che nessuno vuole,questa è pace sospetta,quella proposta non è pace da farsi,un tranello quella pace,una truffa, Xi telefoni,telefoni a Zalensky,telefoni invece trescheggiare con Putin.Così fra trastulli e reciproci sospettosi sospetti la pace prende il volo:una qualsiasi pace prende il largo per sparire all’orizzonte di una litigiosa e guerrafondaia società di nazioni in lotta,a cui piace lottare,a cui piace rompere i coglioni e buttare sulla bilancia dei loro “gloriosi” giorni i soliti morti:che poi,questi morti ,son i soliti ammazzati che non decidono nulla,ma sopratutto,muoiono per nulla,come la storia inutilmente ,da sempre,inutilmente ,insegna.

La lettera in bocca.

Written By: bruno - Mar• 20•23

Non andavano tanto per il sottile nel bel tempo antico: pare fosse il 1524 , la guerra fra Guelfi e Ghibeillini era all’ordine del giorno-e, qualche cosa è rimasto anche ai nostri giorni-stavano per i Ghibellini i conti dal Verme:”i quali frequenti lettere spedivan loro per mezzo di un Prete,che arrestato dal Conte Francesco Anguissola dalla Riva,fu appiccato con una di esse lettere in bocca”.

L’era Elly.

Written By: bruno - Mar• 19•23

Sotto l’onda della nuova segretaria PD,l’Italia,quella che si oppone, si è messa a far proteste ;a cui si aggregano feroci ,”anarchiche” gazzarre teppistiche.Una specie di pagana festa o, di autocelebrazione dopo un passato di muto e assoluto silenzio,di quando il PD regnava ,regnava senza essere stato eletto e senza far nulla:partito docile servo ,al carro del solito tecnico caduto dal cielo.Il partito,i partiti e gli extrapartiti del diritto , senza doveri, si agita e ,si agitano tutti sbracati e felici di aver trovato finalmente qualche cosa da rivendicare dopo tanto ossequioso servile ozio.

Le jeu ne vaut pas la chandelle.

Written By: bruno - Mar• 18•23

Che noia, noia, noia. Il solito millenario gioco di potere o voler potere. La solita saputa o meno furbizia di tuonare contro chi il potere fare nel momento ce l’ha. Non si sa se lo facciano ingenuamente o si rendano conto che il gioco “non vale più la candela” ( antico detto francese del XVI° secolo = Le jeu ne vaut pas la chandelle ) ma lo facciano lo stesso sperando in una presunta ottusità popolare. Capisci Elly ? Quand’anche tu abbia ragione forse ti dovresti girare verso i tuoi compagni quelli per intenderci che da tempo erano loro a giocare il ruolo del poter fare.

Paola Mars.

Meloni alla CGL.

Written By: bruno - Mar• 18•23

La Meloni alla manifestazione della CGL dove,secondo alcuni commentatori,una trentina di delegati ha abbandonato la sala intonando Bella ciao:veramente però hanno abbandonato la sala stonando anche bella ciao.

Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Mar• 18•23

Leonardo Fresta, 40 anni, convivente di Debora Pagano, la 32enne trovata morta nel bagno della casa che abitavano, a Giarre, nel Catanese, è rimasto 2 giorni interi nell’appartamento, con il cadavere della donna che amava. Ha detto agli investigatori dell’Arma (che lo hanno sottoposto a fermo e condotto in carcere per ipotesi del reato di omicidio) di essere stato talmente traumatizzato dalla visione di Debora morta, da non riuscire a connettere.
Dunque, Fresta per due giorni ha vegliato la salma della compagna sino a quando la lucidità gli ha suggerito che era bene avvisare i carabinieri.
Dal racconto dell’uomo così si evince:
Era venerdì sera dell’8 luglio 2022, la coppia era sola in casa perché la loro bimba di 7 anni si trovava a Letojanni (Messina) dai nonni materni. Debora era sotto la doccia, all’improvviso lui ha sentito un tonfo in bagno, è entrato e ha visto la giovane donna morta, a terra.
Da qui il suo choc, l’inebetimento, e l’incapacità di chiedere aiuto, soccorso al 118. Soltanto domenica, due giorni dopo, l’uomo ha trovato il coraggio di segnalare l’accaduto.
Questi i fatti descritti da Leonardo Fresta, al vaglio degli inquirenti.
Sul corpo di Debora Pagano “sembrano esservi forti evidenze di un aggressione” affermano fonti della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania in merito all’autopsia effettuata sul corpo della donna
I vicini, i conoscenti, li descrivono una coppia apparentemente serena: Debora lavorava come donna delle pulizie; lui è un panificatore.
Il gip di Catania Simona Ragazzi ha convalidato il fermo di Leonardo Fresta, 40 anni, con l’accusa di omicidio. L’uomo, accusato di avere ucciso la convivente, Debora Pagano, 32 anni, resta rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza a Catania.

Kella Tribi