Ombre.

Written By: bruno - Apr• 22•20

Ombre mi accompagnano sul farsi del mattino, sono quelle dei passati giorni, di ciò che non ritorna. Sono bracci volti in aria come mosche insistenti sulla sera, sono dolce sudore di bambino, sono sogni perduti nello spazio di vuoti attimi incalzanti. Sono la camminata di mio padre che , solo, lontano si dissolve. E il riso di mia madre alto come mille campanelli al cielo. Lo spazio che le stelle lontane mi han rivolto come carezza si stende nell’immenso.

Francesca Pierucci

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