Non c’è paragone fra il votato ed il rappresentato,quella roba che si trova seduta a Palazzo di Roma e che decide sopra questo o quello,quella roba non l’ha votata nessuno,e, avesse solo pensato anche l’impensabile non sarebbe riuscito a decifrare l’ibrido di contrari uniti,amalgamati.Sì,una massa di “eletti” si è staccata sciolta e riunita in combinazioni che anche per la genetica si possono definire mostruose.Mostruose perché possono degenerare in bicefale vacche,sirene ,arabe fenici,unicorni,streghe e demoni che,una volta evocati non si possono più cancellare, mentre urlanti e spocchiosi alambiccano sciagure nazionali.Come uno Zabulon qualunque promettono denaro,lavoro e benessere,figli e matrimoni,matrimoni anche fra lo stesso sesso,matrimoni che benedicono con l’occhio opaco drogato dello stordimento su cui s’ergono curve corna ,nella scarpa il piede caprino.Non c’è diavolo così potente come colui che consiglia promette e lusinga,lusinga petulante lusinga,per il tuo bene,solo, per il tuo bene.Non c’è demonio o Satana che menta ,come sanno mentire queste bicefale vacche uscite dal un sabba romano.La prossima volta se andrete a votare,quando andrete a votare,se vi lasceranno votare, fatelo,ma fatelo con il preservativo onde non fecondare e impedire così queste manifestazioni mostruose ,del vostro ineletto parlamento.
Oh!Roma oh Sabba.
Written By: bruno
-
Feb•
26•16
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