Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Lug• 05•20

Francesca da Polenta, passata alla storia come Francesca da Rimini, nacque nella città di Ravenna nel 1260: suo padre era il nobile Guido da Polenta detto anche Guido III, che decise di dare la figlia in sposa, all’età di quindici anni, a Giovanni Malatesta, uomo più anziano di lei di diversi anni, e menomato, rozzo e zoppo. Ed è proprio in nome di alcuni suoi deficit fisici che egli passò alla storia come Gianciotto. Il loro non fu dunque un matrimonio d’amore e visto l’aspetto esteriore non proprio allettante del marito, fu facile per la giovane e bellissima moglie innamorarsi del fratello di lui, Paolo, detto “Il Bello” più vicino a lei dal punto di vista anagrafico, oltre che da quello intellettuale. Pare infatti sia Francesca sia Paolo, amassero molto leggere e commentare insieme i fatti di politica che accadevano nelle varie signorie del tempo. In più, pare che Paolo fosse molto avvenente e che piacesse molto alle donne delle corti di tutta Italia. Ma il loro tradimento fu scoperto da Giovanni che, in preda a un grande attacco di ira, uccise entrambi. Si presume che tale terribile delitto sia avvenuto tra il 1283 e il 1285. Con molta probabilità li uccise ferendoli a morte con la sua spada. Certo non è, però, il modo in cui venne a sapere del tradimento: secondo “Francesca” di Manuela Raffa sarebbe stato il fratello Malatestino a informare Giovanni delle tresche tra sua moglie e il secondogenito con il quale Gianciotto, prima dell’arrivo della sua amata, aveva instaurato un rapporto di confidenza e di sincera amicizia. L’uccisione dei due, per decisione di entrambe le famiglie, ovvero dei Da Polenta e dei Malatesta, fu lasciata sepolta sotto metaforiche macerie, ma fu Dante, a rimetterla alla ribalta, collocando i due amanti clandestini nel V canto dell’Inferno.

Kella Tribi

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