Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Apr• 15•20

Steven Gerald James Wright (soprannominato lo Strangolatore del Suffolk) nasce il 24 aprile 1958 a Erpingham, nel Norfolk, è uno dei più sanguinari serial killer della cronaca nera inglese. La sua famiglia è composta da madre infermiera e padre poliziotto, da un fratello e due sorelle. All’età di 16 anni abbandona gli studi per unirsi alla Marina Mercantile come manovratore portuale Quattro anni più tardi, nel 1978, appena 20enne, sposa Angela O’Donovan, dalla quale divorzia dopo 10 anni Sposa in seconde nozze la 32enne Diane Cassell, da cui divorzia 11 mesi dopo, nel luglio 1988. Due tentativi di suicidio, il primo nel 1994 compiuto attraverso l’inalazione di monossido di carbonio, e il secondo nel 2000 con un sovradosaggio di farmaci, ne segnano il crollo definitivo La personalità di Wright subisce numerose mutazioni, preda della dipendenza da alcol che ne deforma l’esistenza, sino alla fase omicida. Non è nuovo alla frequentazione di bordelli, per sua stessa ammissione, che diventa sempre più assidua nel corso degli anni precedenti agli omicidi a lui imputati. Diventa uno dei clienti fissi di alcune prostitute del luogo. Steve Wright entra definitivamente nell’albo nero dei serial killer più feroci del Regno Unito dopo una scia di brutali omicidi, avvenuti tra il 30 ottobre e il 10 dicembre 2006 a Ipswich. Si tratta di un trimestre di sangue che sconvolge l’intera contea del Suffolk, entrando di prepotenza negli annali della criminalità inglese. Sono 5 le vittime cadute nella trama del pluriomicida: si tratta di giovani donne, tutte sotto i 30 anni, ritrovate nude e senza segni di violenza pre/post mortem: è qui che traspare la serialità delle aggressioni, ed è da qui che partono gli investigatori. Carica sulla sua auto giovani prostitute con problemi di tossicodipendenza, le porta in un luogo isolato dove parcheggia e le fa spogliare. In seguito le strangola, senza commettere alcun atto sessuale prima o dopo l’omicidio, e ne abbandona il corpo nudo. Sono le tracce di sangue di una delle ragazze uccise, trovate sulla sua Ford, a permettere di individuare la firma del vero assassino attraverso l’analisi del materiale genetico. Venne arrestato il 19 dicembre 2006 e condannato il 22 febbraio 2008. Tuttora in carcere.

Kella Tribi.

You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Lascia un commento