Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Feb• 17•24

In data 17 giugno 2023, Salvatore Aldobrandi, un uomo di 78 anni residente a Sanremo, è stato arrestato su ordine della procura di Imperia per il caso di Sargonia Dankha, una 21enne di origine irachena e naturalizzata svedese, scomparsa in Svezia a dicembre del 1995. Le accuse contro l’uomo sono omicidio volontario aggravato da futili motivi e soppressione di cadavere: l’arresto è avvenuto a conclusione delle indagini avviate dopo una denuncia della famiglia di Dankha alla procura.
L’uomo aveva avuto una relazione con Dankha negli anni Novanta, quando gestiva un ristorante in Svezia. A seguito della scomparsa gli investigatori svedesi avevano trovato alcuni capelli e tracce di sangue di Dankha in una macchina a lui riconducibile, e per questo lo avevano arrestato. Tuttavia la legge svedese non permetteva di incriminare formalmente una persona per omicidio in assenza del cadavere, quindi nel 1996 l’uomo era stato rilasciato.
I magistrati che hanno seguito il caso, hanno collaborato con quelli svedesi, portando in Italia i fascicoli e facendoli tradurre. Non è chiaro cosa abbia accelerato poi le indagini dopo tutto questo tempo, la procura sostiene di aver trovato «prove schiaccianti» per le quali è stata ordinata la custodia cautelare: l’uomo, secondo l’accusa, avrebbe ucciso Dankha durante il loro ultimo incontro, nascondendo poi il corpo
L’ipotesi degli investigatori fatta all’epoca fu che la ragazza fosse stata smembrata nella cucina del ristorante di Aldobrandi per poi essere trascinata e gettata in una discarica. La vicenda è stata sostanzialmente ignorata per anni fino a quando la Procura di Imperia la scorsa estate non ha ricevuto una denuncia della famiglia della donna, che è riuscita a far arrestare Aldobrandi Al momento dell’arresto Aldobrandi era in Italia, in Liguria, dove si era trasferito dopo il rilascio delle autorità svedesi. Lasciò definitivamente la Svezia, nonostante là avesse dei figli. A Sanremo l’uomo aveva iniziato una nuova vita al fianco di un’altra donna. Pare che in Italia, sia risposato due volte e che abbia avuto complessivamente circa otto figli. Il suo avvocato sostiene la tesi per cui una fuga non sarebbe verosimile, considerata l’età di Aldobrandi. Altresì quella di “rendersi invisibile”, facendo disperdere le sue tracce.
Si attendono le fasi del processo

Kella Tribi.

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