Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Dic• 21•19

Sesto Tarquinio, il primo stupro (forse) della storia, anno 500 circa a.C. Femminicidio e stalking sembrerebbero temi così attuali eppure sono così antichi. Lucrezia è la bellissima, moglie di Lucio Tarquinio Collatino, donna virtuosa e fedele al marito (secondo Tito Livio che ci riporta l’accaduto) Sesto Tarquinio, figlio del re Tarquinio il Superbo, se ne invaghisce e una sera, col favore delle tenebre, si reca da lei dichiarandole il suo amore e trova Lucrezia che sta filando con le sue ancelle. (alcuni testi riportano che la trova dormiente nel letto, ma questo poca importa) Di fronte alla inflessibilità della donna, sguaina la sua spada e la minaccia che, se non avesse soddisfatto la sua ardente passione amorosa, la avrebbe uccisa posizionando poi nel suo letto il corpo nudo di uno schiavo per poi sostenere di averla sorpresa in flagranza di adulterio Lucrezia in preda al terrore, non vede nessuna possibilità di aiuto e, sentendo ormai la morte incombere su di sé, è costretta cedere alla passione di Sesto Tarquinio; ma la mattina seguente Lucrezia, dopo aver convocato il marito e il padre, racconta quello che è accaduto e la violenza subita da Sesto Tarquinio indi si suicida trafiggendosi il cuore con un pugnale, lavando così col proprio sangue la macchia della vergogna. Le sue ultime parole “Che cosa vi può essere di bene per una donna dopo aver perduto l’onore? Collatino, nel tuo letto ci sono tracce di un altro uomo, ma soltanto il corpo é stato violato, l’animo é puro. La mia morte ne sarà testimone.” La sua morte provoca la caduta della monarchia dell’ultimo re Tarquinio il Superbo e la conseguente instaurazione della Repubblica Romana.

Kella Tribi.

You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Lascia un commento