Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Set• 17•22

Licia Gioia, 30 anni, maresciallo in servizio a Siracusa, ma originaria di Latina, era sposata da circa due anni. La sera del 27 febbraio 2017 Licia si era fatta la doccia e aveva poi pianificato gli appuntamenti per l’indomani.
A mezzanotte circa, dalla Beretta calibro 9 che aveva in dotazione, partirono due colpi: uno ferì Licia alla gamba, l’altro alla testa. A far nascere dubbi sulla versione dei fatti fornita poi dal marito, per cui Licia si sarebbe suicidata durante una lite per motivi di gelosia, fu proprio la successione dei colpi, alla testa il primo, alla gamba il secondo, stabilita dal medico legale incaricato di effettuare l’autopsia. Dopo il primo colpo alla testa, ha concluso il medico, Licia non sarebbe stata in grado di premere nuovamente il grilletto, perché già deceduta.
A destare perplessità anche la chiamata ai soccorsi, avvenuta 45 minuti dopo i fatti, dopo che Ferrari, a sua volta colpito di rimbalzo da un proiettile, aveva chiamato sia un collega sia la ex moglie, alla quale aveva chiesto di venire a prendere il figlio. Ricoverato in ospedale per la lieve ferita alla gamba, prodotta, a suo dire, mentre tentava di disarmare la moglie, Ferrari rinviato a giudizio con l’accusa di omicidio, ha chiesto di essere giudicato con rito abbreviato.
La Corte d’Appello di Catania ha confermato l’assoluzione di Francesco Ferrari, il poliziotto di 47 anni, accusato dell’omicidio della moglie Licia Gioia, sottufficiale dei carabinieri, trovata senza vita nella villa della coppia nel febbraio 2017.
La famiglia della vittima ha preannunciato ricorso in Cassazione. Inizialmente il poliziotto era stato indagato per istigazione al suicidio. Poi l’accusa era diventata omicidio: secondo la Procura ci sarebbe stato un diverbio tra la coppia. Durante la lite sarebbe partito il colpo dalla pistola d’ordinanza della donna.
Il marito ha sempre sostenuto la tesi del suicidio della moglie, che, a suo parere, in altre occasioni avrebbe manifestato l’intenzione di togliersi la vita.

Kella Tribi.

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