Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Set• 09•22

Ci sono assenze che possono pesare come macigni. Come quella di Maria Chiaiese, scomparsa quindici anni or sono da Napoli, bella e giovane mai più ritrovata. Maria aveva dei figli e un matrimonio naufragato da poco. Non lo dava a vedere, ma la delusione del fallimento di un’unione che credeva sarebbe durata per tutta la vita la intristiva. Eppure ogni giorno si lavava via la malinconia dal viso e andava a lavorare nel negozio di alimentari di sua mamma e di suo papà, ai Ponti Rossi e si occupava dei suoi bambini. I matrimoni, in fondo, finiscono ogni giorno.
E poi è successo. Maria si è allontanata dal negozio all’improvviso, con la sua auto, lasciando tutti gli oggetti per lei necessari, compreso il telefonino. Una consegna, hanno pensato i suoi, ma Maria non è tornata. Suo fratello si è messo in sella allo scooter e ha marcato ogni strada del quartiere, nella speranza di scorgerla da qualche parte, forse intenta a parlare con qualcuno con cui, magari, aveva perso il senso del tempo.
Ma di Maria nessuna traccia. Alla fine, nel parcheggio della chiesa del Volto Santo, la parrocchia del quartiere, vede l’auto di Maria. Suo fratello entra in chiesa per chiedere se Mary fosse passata di lì. Una suora ammette di averla vista,ma non sa dire dove sia andata o con chi fosse. E lì si fermano per sempre le tracce di Maria Chiaiese. Non è pensabile che se ne sia andata lasciando i figli per cui avrebbe fatto di tutto. Non è ipotizzabile che si sia fatta del male, il corpo non è mai stato trovato. Che sia stato uno di quegli episodi di ‘lupara rosa’? Che qualcuno, innamorato di lei o da lei respinto, le abbia fatto del male? Che l’abbiano fatta sparire? La sua mamma e il suo papà sono oggi anziani, stanchi e malati e vorrebbero sapere finalmente la verità

Kella Tribi.

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