L’ex agente immobiliare Omar Confalonieri professionista 49enne con ufficio a Milano in via Montenapoleone, lo scorso 3 ottobre 2021 avrebbe stordito una coppia durante un aperitivo. I due erano interessati alla compravendita di un box, ma quel giorno assunsero involontariamente dosi massicce di benzodiazepine messe dal Confalonieri negli aperitivi. Lo stesso li avrebbe poi seguiti fino alla loro abitazione, dove avrebbe poi abusato della donna davanti alla loro figlia che aveva meno di un anno, per un tempo lunghissimo di 8 ore. La perizia effettuata ha stabilito che il 48enne era capace di intendere e di volere al momento dei fatti. Nessuna attenuante generica
Presunto “seriale”, era già stato condannato in passato per un episodio simile a Monza.
Nell’ordinanza emessa dal gip Stefania Pepe, con cui si dispone arresto di Confalonieri, si parla di altri cinque presunti episodi di violenza sessuale aggravata, commessi a partire dal 2012 nei confronti di altre donne, due dei quali supportato dalla moglie, adottando sistematicamente lo stesso modus operandi.
La moglie dell’uomo é stata sottoposta all’obbligo di firma alla polizia giudiziaria
I procuratori di Milano hanno chiesto 10 anni e 4 mesi di reclusione per Omar Confalonieri. L’ex agente immobiliare è in carcere dallo scorso 6 novembre con l’accusa di violenza sessuale, sequestro di persona e lesioni.
Nella nuova ordinanza sono state depositate le motivazioni della sentenza con cui il 26 maggio è stato condannato a 6 anni e 4 mesi. Per il gup Massimo Baraldo Confalonieri è “pericoloso e da sorvegliare” tanto che a pena espiata gli servirà una “misura di sicurezza” di due anni.
Questo tenuto conto della sua “pericolosità sociale” e per la sua “accertata parafilia” della cui gravità non ha “preso coscienza”.

Kella Tribi