E’ quell’uguale che segue la legge che da fastidio,crea qualche dubbio,sconcerta il lettore d’epigrafi.Forse voleva dire la legge (era)uguale,una volta o anche una volta non era uguale.Viene il dubbio che,la legge,la famosa legge non sia mai stata uguale per tutti in nessun tempo e che sia stata già oggetto di disuguaglianze lo si percepisce bene oggi,leggendola.Ma si aggiusterà,si aggiusterà,il tempo cancella tutto e si ricomincerà da capo e da capo si scriverà:la legge è (ed era) uguale per tutti,così,tanto per fare una bella frase ad effetto,tanto per creare un mito,un archetipo,fasullo,ma sempre un archetipo su cui poggia il tribunale del popolo (sic).
La legge.
Written By: bruno
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Mag•
25•20
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