In America si spara,ma è fin dal tempo dei pellerossa e dei pionieri che si spara e, si sparava con una certa facilità,tanto che quell’eredità,quella libertà allo sparo è rimasta ed è entrata dentro la costituzione americana.Meno armi si dice,meno armi ,come se meno armi fosse indice di più cervello,non è l’arma che determina il comportamento,è il suo abuso,il suo crimine,in una società che abusa di quasi tutto,trovando questo tutto al mercato nero,tutto quello che gli serve per abusare semplicemente pagando.In America si spara,si si spara,queste società opulente,questi Eldorado del mondo sono assalite da orde di uomini donne e bambini che vogliono dividersi il sogno del dollaro,senza contare le sue miserie.Senza contare le sue disillusioni,le sue frustrazioni di chi,pur vivendo in un Eldorado sta male e non vede un dollaro nemmeno con gli occhiali.L’America sta invecchiando,come invecchiano e sono invecchiati tutti gli stati anche quelli dei tempi che furono.Pressioni da fuori,pressioni da dentro,un dentro fuori che è la chimica del mondo di chi vuol star,dentro o fuori, meglio, e queste esplosioni di violenza che meravigliano coloro che non conoscono,non afferrano il tichettio del tempo,il tempo che passa,passa e invecchia tutte le cose,le smonta le annacqua e infine le annulla, nazioni e stati compresi nonostante gli spari e la violenza.