A proposito d’arte e d’arte “povera” ,si ricorda di Petrarca che parlava di un uomo,un uomo,con il gusto così depravato che non poteva ascoltare il canto degli usignoli e gongolava invece di piacere al gracidar delle rane.
I gusti son “gusti”
Written By: bruno
-
Ott•
25•20
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