Festival del Diritto.

Written By: bruno - Ago• 07•14

Eccoci ancora  a parlare di Diritto,Festival del Diritto, tutto piacentino,dove piu’ si parla di Diritto,il Diritto,  sminuisce,si ritira,si atrofizza,si ritrae, in una smorfia piena di vergogna.Venissero a cantare questi Onorevoli signori,si mettessero a cantare,forse,qualche lato buono si potrebbe trovare,godere,approvare.Quest’anno pare ci sara’ anche Grasso,con le sue tagliole e i suoi canguri , vero bestiario osservante del  Diritto,niente di storto,per carita’.Oramai è un vitalizio per questi campioni,operai della giustizia e della regola a parole.Ogni piu’ piccola norma,ogni  piu’ piccola censura al pricipio dell’universale legge sugli uomini ,sara’ ricercata,dissepolta citata,esposta,spolverata,approvata,applaudita, e tutti, alla fine, saranno e si sentiranno piu’ buoni,piu’ generosi,piu’ intelligenti,come fosse Natale,si’ ,piu’ buoni,dopo aver intascato il loro oramai annuale vitalizio,giusta tassa sulla parola.Parole che voi tutti, cittadini, pagherete, generosamente  a piene mani, per far uscire da quelle gole gia’ stipendiate, aria articolata, formata in frasi codificate, studiate, ma ,sopratutto “utili”,utili ,quanto il bugiardino che accompagna la pillola,qui’ panacea del Diritto.Le parole,quelle alate del Diritto dell’anno scorso, sono state scopate via quest’anno,perchè cadute a terra si erano fatte polvere grigia,le donne,con piglio sicuro hanno ramazzato via quelle  leggere parole come  cipria.Le hanno ramazzate, perchè quel grigio cerebrale non sporcasse il bel pavimento di cotto del Gotico.Le hanno ramazzate con indifferenza e  cura maniacale,toccando l’imperfetto cotto  fin dentro le sue  linee di fuga, negli angoli piu’ remoti,e poi, sveltamente hanno lavato con profumata acqua  quel pavimento rosso tramonto.L’hanno reso terso, nel suo cupo pestio,di piedi,di scarpe con tacchi e tacchetti,saltelli,trascinamenti di vecchi incerti calzari, pendenti dalle sedie,e guardano,le donne di nuovo, con felice occhio, il  lavoro,pensando che, anche quest’anno, ci sara’ da lavorare,anche quest’ anno si potra’ portare a casa qualche soldo,per l’anno a venire.Perchè anche quest’anno ,bisognera’  scopare,con buona lena,ripulire,lavare,raggiungere fin negli angoli piu’ nascosti, delle fughe pavimentali, tutto quell’inutile, vociante,strapagato Diritto.

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