Dantesche grida.

Written By: bruno - Set• 13•21

I giorni di Dante;Dante Alighieri per intenderci,il gran fiorentino preso a calci nel culo dai fiorentini,nascosto e morto a Ravenna dove è stato custodito con cura e amore.Di cui hanno difeso anche le ossa da tardivi estimatori che volevano appuntarselo sul petto come una medaglia al valore.Oggi;il Dante brilla in tutte le salse dai palchi e dai cortili,dalle piazze agli uffici:lo cantano e lo gridano “lo recitano” in modo discutibile-vedasi Benigni- forse perchè pochi,pochissimi lo conoscono:ma questo è normale per quasi tutto se non tutto.Quindi;se la sonano e se la cantano come al solito,come sempre e, vorremmo ,qui ricordare fra le grida dantesche che ,Vittorio Sermonti certamente fu l ‘unico che Dante avrebbe gradito se non lui,certamente noi.

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