Cortigiani vil razza dannata.

Written By: bruno - Ago• 03•18

Cortigiani vil razza dannata,perfino Verdi nel suo Rigoletto lancia questa invettiva a ludibrio degli uomini di corte ,i cortigiani appunto:vil razza dannata.Oggi invece è tutta una melassa sulle razze inesistenti e che,quando si osservano e se,si osservano si odiano ,come inferiori.Una stupida melassa,il mondo va osservato nella sua diversità se non di razza ma d’uso di tradizione,di usi e costumi e,non vedere queste differenze è un gesto razzista grave.Oltrepassa ogni barriera chi condivide nel suo fondo il concetto che combatte o dice di combattere la diversità ,anche se in pectore si sente il migliore del mondo,il più buono fra i più buoni,di una razza a parte, per la felice sua bontà.A me piacciono anche i caanibali,mi incuriosiscono,come gli eskimesi fra i loro ghiacci,mi incuriosiscono che male c’è?Vi sono popoli che tagliano le teste per un non nulla,mi incuriosiscono e mi spaventano.Vi sono altri che bevono fino a distruggersi,mi incuriosiscono e mi spaventano,insomma il mondo non è per tutti uguale,pare che il sole e il freddo facciano la sua bella differenza.Questi globalisti dei popoli (che sono quelli che desiderano importare più schiavi in Europa)li vogliono tutti eguali,che mi sembra una cosa fra l’altro già sentita in passato e che ha fatto danni come fa danno ogni generalizzazione ogni :di tutta l’erba un fascio e che ,in questo caso si tratti di strafatto fascio rosso non ci piove.

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