Bestialita’ centenaria.

Written By: bruno - Ott• 12•13

Priebke: un uomo malvagio fedele alla sua malvagita’.Se non avesse eseguito gli ordini  ,lui  sarebbe morto ,in realta’ è morto per avere eseguito gli ordini.Priebke,propaggine del male,protesi senza volonta’ della violenza,fedele solo alla volonta’ di uccidere,ubbidiente al male assoluto,male che non pensa o dice di non pensare,o pensa solo al male,nascondendosi dietro un “ordine”.Il male non serve a nulla,uccidere per Briebke è stato un gesto inutile,lui con tutta la sua storia è affogato nel tempo.Uomini come lui,dimostrano l’immanenza,la persistenza della malvagita’ nel mondo.La violenza non stabilisce nè stabilizza nè destabilizza nulla,quest’uomo nel riaffermare  e nel giustificare la sua impotente bestialita’,dichiara di avere perso per sempre un rapporto con sè stesso e gli uomini,un sè stesso che non ha mai conosciuto,ridotto a semplice espressione pulsionale , primitiva ,priva di intelletto e di riscatto.Qualita’ negative piu’ comuni di quanto si creda e che,qualcuno non ha pero’ ancora armato  ,incoraggiato,premiato.Cento anni non gli sono bastati,per capire,comprendere e, questo lo fa non solo criminale,ma anche ottuso,tonto,bestiale,come è appunto il male.

You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Lascia un commento