Tanto per rinfrescare la memoria per quel che concerne l’essere arrestato illegalmente,in ogni stato,da ogni gruppo ”religioso” o prevaricatore e invasore,insomma l’altro,l’armato contro gli altri ,gli indifesi,le vittime,i torturati,gli oppressi,dove,gli armati hanno sempre un loro lessico che ben li identifica,li qualifica,indipendentemente dalle epoche e dalle “ragioni” che tutte però li lega e li identifica.Buchenwald,ai nuovi arrestati le domande e il lessico di ingresso era:dimmi il nome della prostituta che ti ha cagato-quale magnaccia l’ha fottuta per farti nascere e poi per quale crimine sei stato arrestato,e un crimine allora era anche essere semplicemente ebreo,ed è quel che semplicemente uno è,su cui riflettere,perchè ,quello che uno è,o può essere creduto tale che fa il crimine e la differenza.
Arbeit macht frei.
Written By: bruno
-
Ago•
24•21
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