Annibale,Annibale.

Written By: bruno - Lug• 12•17

Quando questa mattina leggo della nuova proposta di Fondazione di come commemorare Annibale,sono rimasto perplesso,dapprima perplesso,poi stupito,specialmente quando si aggiunge che Annibale è famoso in tutto il mondo,il quotidiano locale si sa esagera,esagera sul grado culturale dei suoi cittadini ,se non di tutto il mondo conosciuto intero.Io stesso che avevo studiato quei temi tanto tempo fa, e mi ero appassionato anche a questa battaglia non ricordavo nemmeno più quale storico l’avesse trattata,mi son dovuto dare una piccola vergognosa rinfrescata.Finito dunque il Guercino la Fondazione parte,parte resta in lancia con i suoi denari, verso una nuova promozione culturale che tutto “il mondo conosce”.La fondazione può,ha i soldi per farlo,qualsiasi altro, prima di ripartire farebbe due conti e studierebbe dopo una qualche riflessione come impegnare il proprio denaro,ma,ma la Fondazione può è ricca.Come si sa sono tante le ipotesi di dove avvenne davvero questa battaglia,Magone con la sua cavalleria nascosto dietro o lungo un canalone,l’esercito romano che passa la Trebbia digiuno e infreddolito si becca una batosta memorabile ,un elefante di plastica lo ricorda oggi nei pressi,elefante messovi da cultori di storia cittadini.Le tracce portano fino sul Bagnolo,le tracce dell’esercito romano in fuga e, mi pare il Boccia dichiari che il o la Trebbia scorresse più lontano da Rivalta,poi vi sono stati tanti e tali interventi sul vero luogo della battaglia che per il numero si potrebbe fare riferimento alla trasmissione televisiva di “:chi l’ha visto”.Suppongo quindi che dovrebbe essere una escursione storica gastronomica su Rivalta,e nel castello vi sono anche le bandiere della battaglia di Lepanto (battaglia vinta,una volta tanto, dai cristiani contro i turchi),escursione enogastronomica,storicamente accresciuta dal valore e dalla bellezza di tutta la val trebbia,valle bellissima,bellissimo castello,ma visto l’ignoranza che circola calerei un poco l’entusiasmo e il battimano sulla conoscenza universale di Annibale.Bene dunque,bene, tutto bene,speriamo però di non trovarci o ritrovare sparse qui e la, nell’antico borgo di Rivalta qualche poetario di Annibale o veder appeso, ad un vecchio morto stramorto superstite ramo fossile di Taxus baccata un,vive.

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