C’è un linguaggio della mala che ben definisce la società (allora solo camorrista) nella Calabria di fine secolo ed è :albero che non secca mai.Fu la stessa simbologia agreste a suggerirne l’immagine con ;tronco,capo della società,rami ,i camorristi;foglie,picciotti;primi fiori,gli iniziati.I proventi della società costituiscono il frutto.Quanto sia poi ancora vivo e vegeto questo albero che non secca mai,lo testimonia Gratteri nella sua inchiesta.Che poi fa il paio con una frase inossidabile di Flaubert ,a proposito di legalità:Finchè dura,nessun governo è possibile.
Albero che non secca mai
Written By: bruno
-
Gen•
22•21
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