1° Aprile.

Written By: bruno - Apr• 01•15

1° Aprile giornata di sole e di vento,un vento che ha sradicato molti alberi, vento pero’ di primavera,primavera ,di bellissime magnolie fiorite ,bianchissime ,in mezzo alla natura, ancora spoglia,rigata da siepi di biancospino e qualche giallo cespuglio fra i campi ,giallo,splendente ,come lo zafferano, giallo,di cui non conosco il nome del fiore che lo veste.Cielo azzurro,azzurro a distesa, che sa di fresco e di rinascita,cielo,come lo abbiamo annusato, respirato,scavato, fin dalla prima infanzia,prima, di conoscere il nome delle cose,le cose del nostro Eden.Sì,passava nell’aria, questo cielo,profumato, passava,senza nome,con il suo profumo,questo profumo, di terra ,fertile.Il benzinaio ad una mia domanda dice che le cose vanno male:non ci sono soldi?Lo sollecito?Ma no,no,risponde lui,:la gente un tempo parlava di lavoro di calcio di figa,adesso tutti con i musi lunghi,lunghi,tasse e tasse,con la rabbia in corpo e via.Primo Aprile ,giornata ventosa e bella, bellissima, sventolante una trepida luce,forse, prima di me,dal benzinaio, è passato un Leopardi,dicendo che la vita,questa vita,promette sempre quello che non da, e non dara’ mai,mai,e,il benzinaio ,giovane, educato,gentile,me lo ha ripetuto,ricordato,pari pari,senza aver mai letto una sillaba, di Leopardi,tutto in un fiato.In fondo, tutto è già stato scritto,ma sopratutto, si è scritto quello che sempre si è detto.

You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Lascia un commento