America first.

Written By: bruno - Apr• 14•17

Questa storia del pugno di ferro di Trump fuori casa a qualcuno suona già come una dichiarazione di guerra mondiale ma non è così.Il terrorismo ha bisogno del pugno di ferro, un pugno di ferro che non è mai stato usato fino ad ora,per non parlare del guanto di velluto di Obama.Che un ordigno o una serie di ordigni minacciosi, potessero essere usati come deterrente definitivo risultava logico,anzi era ed è una opzione auspicabile.Il terrorismo,anche quello coreano si configge con la minaccia e con la dissuasione muscolosa.E’ un operazione militare,niente di riprovevole perché il terrorismo deve essere sconfitto una volta per tutte, e non mi si venga a raccontare la favoletta della diplomazia o della risoluzione diplomatica.Il terrorismo va sconfitto definitivamente con la forza ,la forza è l’unica misura che questa universale piaga riconosce pratica e teme, quindi va sconfitto,sconfitto nei luoghi dove si annida,nei luoghi dove vive da troppo tempo ,se conoscete,se si conosce, una soluzione migliore la si metta in campo ma sopratutto la si metta in pratica.Questi punti fermi erano opinabili nella politica di Trump che vuole un America first,ma come dice lui,first anche fuori casa.Che poi, tutti questi mascalzoni ce li troviamo e troveremo a casa nostra, essendo affondata la loro nave è un altro paio di maniche,ma, per il momento,per il momento un problema alla volta, ed un problema come il terrorismo oggi, basta e avanza.

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