Papa Francesco,con molta modestia va al quirinale ad incontrare Giorgio Napolitano,il Papa chiede lavoro per tutti,Napolitano invece, afferma che la politica italiana è priva di concordia, nido di serpi,parla,parla nelle sue stanze dorate ,ridondanti di splendido museale lusso.Parla, e non ricorda i suoi quattro nuovi inutili senatori,parla,e dimentica le spese imperiali della sua reggia.Papa Francesco , afflitto, con aria interrogativa,ascolta e guarda sconsolato il vecchio capo di stato,ascolta e scruta,osserva,Francesco, che è anche Papa, si fa sempre piu’ piccolo. Ma piu’ osserva Napolitano,l’uomo,Napolitano, si trasforma,si fa solenne,con la sua boccuccia di cerasa,stanco di fare il Presidente della Repubblica,nell’antico palazzo dei Papi,si fa anche Papa.
METAMORPHOSEON , 2.
Written By: bruno
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Nov•
14•13
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