Si fa presto nel gridare allo scempio,allo scandalo,all’inconcepibile per un africano in attesa di permesso che tenta di stuprare una di 55 anni in pieno centro ;in pieno centro,e al mattino ,per giunta.Mettetevi nei suoi panni (sic),senza un centesimo,vivere come lui di espedienti,dormire ,dormire,dove capita ,con una gioventù virile esplosiva ed impellente,in continua frustrazione,senza possibilità di essere ,di essere e vederla finalmene,questa voglia,esaudita.Quante e quante volte qust’uomo ,quest’uomo avrà represso il suo istinto,quante :e,quante e quante volte davanti ad un immagine,o,ad una sequenza erotica che mostra l’africano migliore di ogni pelle pallida nella prestazioni sessuali:quante e quante volte si sarà detto e ridetto :perchè non io.Qui ,ora,ne vediamo la scena finale;l’atto,il tentivo estremo,fatto ,messo in pratica alla luce del sole:alla luce del sole come dire:”signore e signori eccomi qua,vengo dall’Africa e non ce la faccio più :proprio più,non ne posso più di questa miseria e della miseria del vostro mondo “civile”:tanto più che la mia vittima grida ,grida Gesù,Gesù,Dio mio ,salvami,in ucraino:e chi la capisce.