Stella del mio giorno
e della notte
su di me posasti
come manto blu
irto di attese luci
di vita pulsante,
come sogno
di Natale perduto
nella bruma del tempo,
scaldi il mio cuore
ora come allora
Stella del cammino
che vedo chiaro e piano
nel cuore giovane
che tempo non coglie
Non coglie il nostro cuore
il tempo
che scappa
Non a noi
che sapemmo giocare
con gli attimi
come onde che infinite
infrangono cocciute
su neri scogli.
come fili di erba giocano
provocati dal vento,
come infinito canto
di spighe verdi
vive
di impercettibile danza.
Francesca Pierucci.
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