Resurrezione.

Written By: bruno - Ago• 19•15

Alla Messa erano presenti due quattro otto,dieci vecchie,nemmeno una giovane,nemmeno un uomo,due preti,uno seduto l’altro biasicava l’Ostia come fosse un panino.La donna che leggeva la Bibbia aveva una voce stridula,piena di pause,recitava di carne posta su di una pietra a cui l’Angelo di Dio aveva dato fuoco.Chissa’,con quella voce acuta come sarebbe stato sentirla fuori dai gangheri,incazzata.Avvenente,ben vestita,capelli neri tinti,non si trascurava e ,con il suo vitino da vespa ,gambe ben fatte, dentro tubini fantasia neri leggeva,leggeva dell’Angelo di Dio.Incuriosito si mise a guardare le forme delle dita dei piedi che uscivano dai sandali estivi,erano piedi in gran parte greci,di forma greca.Una donna davanti a lui sapeva di buon legno profumato,ma quando gli strinse la mano in segno di pace,aveva un ghigno duro e arcigno,eppure i capelli gli cadevano composti,ben allineati, dietro le spalle,i fianchi larghi,come le donne devono avere ,per fare figli,perfetta,perfetta,dietro,vista di spalle.Con Cristo,per Cristo,in Cristo,il prete alzava il Calice d’acciaio,di una luce fredda,intensa.Ma credevano davvero nella Resurrezione?Davvero?E perchè sarebbero dovute tutte risorgere,non gli bastava la vita che avevano vissuto,nel male nel bene,nell’indifferenza?Non gli bastava?Giordano Bruno vedeva un universo popolato di mondi, dove la Grazia di Dio ,si ripeteva ogni giorno,ogni notte in ogni momento,la Grazia di Dio,rigenerava l’universo intero,popolato da altrettante terre ,popoli infiniti.Erano due i preti,uno biasicava l’Ostia consacrata come una fetta di salame,l’altro stava seduto,alzandosi raddrizzo’ gli occhiali d’oro,Ave Maria Piena di Grazia.

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