Renzi telefona,sculetta e fa i complimenti a Tsipras,ci credo,fantoccio come lui.Un accozzaglia di partiti,unioni contro natura,si assembrano,si incollano,si mescolano, contrari e contrari, nature diverse,un tempo ostili,le une le altre spose.Monti,Letta Renzi,Tsipras con i nazionalisti,basta far numero,il numero a cui si può “concedere” contante per riavere ad usura,usura ristrutturata per quel che si presta, s’intende.La ristrutturazione nei casi gravi o gravissimi è una necessita’,non andiamo tanto per il sottile w l’Europa,ci sono conti da pagare,nonostante e grazie gli stati sovrani.Insomma, questi budini centrali sono il vero concentrato garante delle democrazie europee.Quindi, bene Renzi,bene Tsipras,Tsipras che quando faceva il birichino era sospetto sopratutto al piccolo fiorentino di campagna.Che poi, non è questione di fiorentino di greco o romano,quelli che hanno in mano la cassa sarebbero capaci di resuscitare sul momento un qualsiasi Re travicello in carne ed ossa,sorretto da una torma di rane.Prima o poi questi populisti dovranno pur stancarsi sembrano dire ,dovranno sfinirsi,e questo accadrà’ quando coloro che li hanno imbottiti di promesse saranno costretti a fare come il greco Tsipras. Tsipras il greco,questo greco che, con la sua vittoria, di greco ,evoca solo il pianto.