“Il bene”.

Written By: bruno - Set• 21•24

Michela Murgia anche “teologa” con tutte le contraddizione che la sua teologia comporta e,un mondo “creato”,creato al tempo di Adamo ed Eva :creato per il bene in cui è stato introdotto il male.Direi piuttosto che un mondo creato per il male a cui è sato introtto il bene o,se vi piace “il bene”.

Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Set• 21•24

Rosalia Pipitone, 24 anni, chiamata Lia dai conoscenti, perse la vita in seguito a un agguato compiuto il 23 settembre 1983 in una farmacia di Palermo. La giovane era figlia del boss del quartiere dell’Arenella, Antonino Pipitone.‍
L’episodio venne inizialmente catalogato come una rapina finita male. La vittima, ostaggio dei rapinatori, fu colpita da diversi colpi d’arma da fuoco. Tuttavia la vicenda destò molte perplessità per le modalità di esecuzione. Soltanto negli anni successivi, grazie alle testimonianze di alcuni collaboratori di giustizia, si riuscì a fare luce sul caso.
Rosalia aveva deciso di separarsi dal marito, con il quale aveva avuto un figlio, ma questo non era consentito dalle regole di Cosa Nostra. L’intenzione della giovane sarebbe stata quella di continuare una relazione extraconiugale che, secondo le voci dell’epoca, portava avanti da tempo con un cugino di secondo grado. La situazione aveva gettato enorme discredito sul padre Nino, boss dell’Acquasanta.
A risentirne furono anche i vertici dell’organizzazione mafiosa, ormai determinati nel punire quel comportamento che diffuse non poche maldicenze sul conto della famiglia. Al padre della ventiquattrenne sarebbe stata comunicata la decisione di eliminare la figlia e lui non si sarebbe minimamente opposto, avallando di fatto l’esecuzione: “Meglio una figlia morta che separata”. Così venne premeditato l’omicidio e inscenata la rapina allo scopo di uccidere Rosalia.
Nel 2003 nuove indagini portarono all’arresto di Antonino Pipitone con l’accusa di essere stato il mandante dell’uccisione della figlia.‍ L’uomo però, nonostante il rinvio a giudizio, fu successivamente assolto per insufficienza di prove.
Il caso tornò alla ribalta nel 2012, quando il figlio della vittima pubblicò un libro in cui raccontava la storia della madre Rosalia.‍ L’opera editoriale diede vita a una nuova inchiesta giudiziaria.‍ Questa condusse, nel luglio del 2019, alla condanna a 30 anni di reclusione per i boss Vincenzo Galatolo e Nino Madonia.‍ Non si poté procedere invece nei confronti del padre Antonino, perché nel frattempo era deceduto. La sentenza fu confermata in Appello nel giugno del 2020,‍ poi resa definitiva dalla Corte di Cassazione nel corso del 2022.

Kella Tribi.

Mah.

Written By: bruno - Set• 21•24

Parlamento europeo. Parla Draghi non parlamentare ma ci tiene a dire che si è accordato con la Von der Leyen ,parla parla, parole che vogliono sapere di futuro e poi l’ insinuata : Pale eoliche ,fotovoltaico, l’elettrico soluzioni per tutto o quasi; neanche un venditore di aspirapolveri avrebbe saputo fare di meglio e questi sono imbattibili Sala strapiena, applausi scroscianti.
Parla Vannacci, parlamentare eletto. Parla di pace, di smetterla di dare armi , smetterla . Parla sincero, dice cose che i cittadini normali pensano. Dice : basta giochi, basta due pesi due misure riferito a Israele/ Gaza e a Ucraina/Russia. Dice quanto sopra in un parlamento semivuoto. Risoluzioni: Il parlamento europeo vota a maggioranza per rifornire di armi l’Ucraina non facente nemmeno parte dell’UE. La Von der Leyen vola da Zelenski a rassicurarlo.
Ogni parlamentare dell’UE al mese prende euro 10.377 . Presidente Parlamento e Presidente della commissione uguale trattamento. Ursula von der Leyen attualmente : euro 24.874, 62.
Facendo il conto di tutti quei soldi ,di noi cittadini europei…. mah….. …….

Paola Mars.

W l’elettricità.

Written By: bruno - Set• 20•24

Piove a dirotto,i paesi e le città che hanno cementato i fiumi annegano nella loro cecità.La Cina che inquina :inquina come centinaia di ciminiere a carbone produce auto elettriche,auto contro lo smog (sic),e qui,qui si piange su un tubo di scappamento a cui hanno tagliato i fili della luce .

“Intelligenze”.

Written By: bruno - Set• 19•24

Che la politica sia così primitiva nel regolare le proprie “ragioni” è perlomeno curioso.Nell epoca delle tanto declamate intelligenze artificiali questi si tirano ancora le bombe.Bhe!Bisogna ammettere che hanno migliorato,in fatto di bombe:le tirano più grosse.

Telefonini.

Written By: bruno - Set• 18•24

Consigli sul telefonino si,portatile no,è una gran bella intortata,si dice che qualcuno ci guadagna,che da dipendenze.Addirittura una ragazzina si è buttata dalla finestra perché gli si è negato il telefonino.I consigli non mancano a questo punto,consigli detti da paludati consiglieri,come sempre e ,i consigli paiono anche buoni,buoni per chi li da ma che nssuno ascolta e,il detto,il consigliato è solo una fiera di “dotte” vuote vanità o,al meglio ,di esperti del settore con la solita percentuale.

Alberi a Piacenza.

Written By: bruno - Set• 17•24

Alberi a Piacenza:tenerli o,tagliarli per far posto ad un sotteraneo parcheggio auto già autorizzato,in Piazza cittadella,proprio davanti all incompiuto palazzo Farnese.Alberi a Piacenza:tagliarli o tenerli,anche se tutti sanno che tenerli,tenerli è un impresa disperata.In questi giorni:forse,ieri un prete li ha anche benedetti,”benedetti”con un gesto che sembra piuttosto un estrema unzione.

Giustizia.

Written By: bruno - Set• 16•24

Pare che di giustizia giusta,proprio giusta non ce ne sia mai stata:c’ è quella che accontenta e quella dell ‘indifferenza che provano tanti carcerati in attesa di giudizio.La “giustizia” è diventata e,forse lo era sempre stata un affare da salotto,un avvenimento televisivo o,di chiacchierata:insomma di giustizia e, la giustizia proprio giusta è un fatto raro essendo così preziosa,preziosa e caricata di molti significati per,cui è matematicamente improbabile una sua giusta applicazione:quindi tutti l aspettano come un oracolo,al tempio.E,non sempre l oracolo ci azzecca,almeno in fatto di gusti,essendo la giustizia un fatto interpretativo che è come sentire la nona suonata da casa ,in casa e poi ,e poi sentirla da chi ha studiato e,capire -se,si è in grado-capire ancora che chi ,ha studiato ci mette :anche lui ,la sua “bella”interpretazione .Pero’ ,però per fare tutto questo bisogna ,occorre aver studiato e capire,per capire cosa passa fra le differenze e,l originale:sempre dall’ intrepretazione di chi ascolta.A questo punto non ricordo più di che parlavo:ah,la giustizia.

Qua qua.

Written By: bruno - Set• 15•24

Finalmente si è aperto un “dibattito” sulla politica,Salvini alla gogna è materia di scontro fra giustizia e politica di giustizia .Il paese vive uno stato di profonda agitata frustrazion,preso dal dilemma di chi usa il suo voto,o ,abusa del suo voto facendosi così portavoce solo di propri particolari interessi ,interessi,manco a dirlo di “giustizia”.Insomma la politica o:la “politica” è tutta qua;e,forse,forse è solo la politica ,quella solita strapagata,del qua qua.

Totti.

Written By: bruno - Set• 14•24

Totti,lancia e molla la sua stampella,accetta il compromesso dei giudici,con i giudici e un volo di avvoltoi si alza alto ,alto nel cielo.Ci vuole poca veggenza nel prevedere che tutto finirà,finirà in una bolla di sapone:intanto Totti è stato “segnato”,segnato,come vittima per il macello.