Businnes.

Written By: bruno - Dic• 18•24

Papa Francesco ha detto che la guerra è business e, molta gente ci fa solo affari:grossi affari.Questo è il ritornello che oggi la stampa ci ammannisce nelle “novità” papali di mercato.Ma che la guerra sia un affare o,un business lo si sa da tempo immemorabile e se, qualcuno non lo sa,non lo sa proprio perchè distratto dalle “ragioni” di ogni guerra,perdendosi su infinite discussioni ,mica sul fatturato.

Al caffè.

Written By: bruno - Dic• 17•24

Ed eccola l’ondata politica davanti un caffè,al caffè, proprio davanti al bancone di un bar.Quelli di Roma hanno acceso la miccia,e che miccia.Ognuno ti guarda e annuisce con i suoi o,lo contraddice,oppure come si dice,discute,ma annuisce,annuisce e poi, ti guarda, osserva,ti osserva da capo a piedi aspettando un cenno,un cenno di consenso,almeno uno dico,solo uno e poi,poi mi dice:”e tu,tu da che parte stai”io;dici a me,proprio a me?Perchè non lo vedi?Sono qui,qui,appoggiato al bancone, davanti al caffè.

D.N.A.

Written By: bruno - Dic• 17•24

Che meraviglia ! Il nostro DNA è strutturato in modo tale che potrebbe essere considerato uno spartito musicale, diverso per ciascuno di noi. Ciascuno, quindi, portatore di musica, armonia originale, unica. Perché allora rovinare questa universale meraviglia con terapie geniche avventate. Se si rovina uno spartito si copia su carta resistente non si cambia il contenuto. Come avere uno spartito deteriorato di qualche grande musicista e per ” semplificare” si aggiungano note a proprio piacere o se ne tolgano altre! Il tutto senza nemmeno avvisarlo.

Paola Mars.

Senza moto.

Written By: bruno - Dic• 16•24

Javier Milei,il Presidente dell’Argentina con tanto di motosega sta scatenando una ridda di commenti farciti della solita esagerazione e ,ma sopratutto della facilità dell’argomento che,come l’esca sull’amo incanta molti,molti “pesci” in vena di sfogo.In fonda con uno:o per uno che si presenta con tanto di motosega ,la roba è anche facile,per non scivere alla portata di tutti,di tutti proprio tutti di dire la propria sulla motosega,facendosi una sega,senza moto.

Venerdì.

Written By: bruno - Dic• 15•24

Quanti e belli,giusti,partecipati commentati scioperi o,sciopero.La politica si è ridotta nello sciopero che ognuno ha diritto di fare,esercitare,sopratutto manifestare per tenere viva la contraddizione che viene però da lontano ,se i soldi bastano:ma quelli non bastano mai si sa,mai,proprio mai.Vedremo però se l’Italia,l’Italia al voto,l’Italia dico, sarà quella degli scioperi di ogni venerdì comandato:quella del venerdì,venerdì, sciopero.

Siria.

Written By: bruno - Dic• 14•24

In Siria pare siano arrivati i buoni ex cattivi,quelli che convertiti,oggi all’umanità si lanciano in un abbraccio fraterno anche verso i nemici.In Siria pare siano arrivati davvero i buoni-cattivi di un tempo-ma oggi,buoni più che buoni chiamati da qualcuno che ha voluto rimescolare le carte nella regione,con le sue ragioni:che fa dei cattivi indubitabilmente dei buoni:anzi buonissimi.

Le perle nere di Kella

Written By: bruno - Dic• 14•24

Rossella Cominotti uccisa in hotel, il marito vegliò sul corpo 36 ore: “Eravamo stanchi della vita”
Secondo le prime informazioni, il 57enne Alfredo Zenucchi avrebbe vegliato il corpo della moglie Rossella Cominotti per 36 ore dopo averla uccisa con la lama di un rasoio. Soltanto dopo, l’uomo avrebbe lasciato l’albergo di La Spezia in auto, iniziando una fuga durata cinque ore. “Stavo cercando un luogo per suicidarmi” avrebbe detto agli inquirenti.
Alfredo Zenucchi, 57 anni, ha rivelato agli inquirenti di aver ucciso la moglie Rossella Cominotti su sua precisa indicazione dopo settimane trascorse a vagare insieme, alla ricerca di un luogo dove suicidarsi. Una volta entrati nella stanza d’albergo di La Spezia, l‘uomo avrebbe ucciso la consorte con un rasoio e poi si è dato alla fuga, dopo una veglia di 36 ore.
Dettagli angoscianti che lentamente contribuiscono a ricreare il quadro della vita coniugale della coppia e degli ultimi 12 giorni, quando Rossella Cominotti e suo marito sembravano scomparsi nel nulla. Sui social, i familiari avevano lanciato l’allarme, spiegando che i due erano inspiegabilmente scomparsi dal loro paesino 12 giorni prima del delitto
La coppia aveva sempre mantenuto le distanze da parenti e amici, con i quali si vedevano sporadicamente e che poco sapevano dei dettagli della loro vita coniugale. Più di 12 giorni prima. i due avrebbero chiuso all’improvviso l’attività commerciale proprio con lo scopo di suicidarsi insieme. Entrambi, ha raccontato Zenucchi, avrebbero voluto gettarsi da un dirupo, ma non ne avevano avuto il coraggio. Il 57enne ha tagliato la gola alla compagna e poi ha vegliato il suo corpo per 36 ore, senza soccorrerla neppure mentre moriva dissanguata.
L’uomo non avrebbe spiegato agli inquirenti il perché della scelta di togliersi la vita insieme, se non motivando il tutto con una “stanchezza generale per la vita” che Cominotti avrebbe manifestato già il 3 dicembre scorso.
Quando è stato fermato dai carabinieri a un posto di blocco, Alfredo Zenucchi “si stava dirigendo verso Villafranca in Lunigiana per andare a suicidarsi – ha riferito il legale – e aveva individuato un rettilineo per prendere velocità e andare a schiantarsi”
Il 27 giugno 2024 lo Zenucchi patteggia 3 anni e 6 mesi di reclusione. Decisiva è stata la lettera trovata accanto a Rossella nella quale dichiarava l’intenzione di suicidarsi.

Kella Tribi

Peli.

Written By: bruno - Dic• 13•24

C’era e vi un tempo che il massimo affronto che si potesse fare ad un uomo,era quello di tagliarli la barba e che si chiamava pelo dei piedi il pelo del pube e che-sopratutto-quel pelo lo si tagliava-rasava-solo in occasione di malattie immonde,come la lebbra.Cosa che -il depilarsi il “pelo” dei piedi- succede oggi senza che vi sia una qualche o,una qualsiasi “malattia: sopratutto immonda”.

Michele Brambilla.

Written By: bruno - Dic• 12•24

Diciamo subito che,appena iniziata su rai 3 la rassegna stampa mattutina di Michele Brambilla-il secolo decimonono Genova- la cosa apparve subito interessante,fresca e varia ma,ma questi giornalisti ,in questo lavoro settimanale mattutino-alcuni-nei giorni successivi,perdono di smalto,certamente oppressi da commenmti-pesanti- di parte che vengono loro inviati.Brambilla era dunque fresco e pieno di differenze che,facevano della sua rassegna stampa cosa gradevole,oggi sembra:ripeto sempre solo un elemento passivo agli attacchi che molto probabilmente ne hanno ridimensionato l’entusiasmo:peccato.

Respirare.

Written By: bruno - Dic• 11•24

Diciamo subito che,questa storia dell’analfabetismo funzionale ha una sua “logica” se logica è possibile applicare all’analfabetismo.Tuttavia una logica c’è ,eccome se c’è,infatti molte delle cose di questo mondo sono espresse in modo analfabeta:incapace di comprendere e-o di organizzare una qualsiasia comprensione:infatti basta ed è pù che necessario respirare,almeno che un,o anche un analfabetismo respiratorio faccia il paio con l’altro analfabetismo.Comunque visto l’aria che tira l’analfabetismo,come il respiro è certamente o,potrebbe essere una forma di difesa.