Un grido:trombateli.

Written By: bruno - Giu• 10•22

Ed ecco,improvvisamente apparire i programmoni di stato;dal teatro di STATO al piccolo ambizioso progetto comunale.Dalla collina al Pò, è tutto uno squillar di trombe;strobazzano tutti,tutti il loro “buono”,il loro colto finanziato dalla stato,dalle regioni e dalla Fondazione,tutto a Piacenza a Piacenza e d’intorni-gente si vota-.Dalla collina al Pò senza nulla di piacentino,fanno venire perfino illustri lustrascarpe da lontano ,molto lontano per imbellettare la loro triste equivoca pagata “bellezza” perchè si vota.A tutti allora,dovrebbe correre come un brivido di ribellione nelle vene e questi;a questi con tutto il loro squillar di trombe,infine trombassero:proprio perchè si vota.

Parma e la Meloni.

Written By: bruno - Giu• 09•22

Parma :fratelli d’Italia della Meloni corre da sola ed è una scelta azzeccata;azzeccata,nonostante i mugugni di Salvini che pensava di vincere facile.Peccato,a Piacenza non è stata la stessa storia:Fratelli d’Italia corre con uno squadrone,per una candidata sindaca di sinistra che compete (sic) si fa per dire ,con altri candidati-te che non sfigurano,Barbieri compresa, in una candidatura PD.

Il “beato” Parisi al guado.

Written By: bruno - Giu• 08•22

Dio:è da quando Fetonte precipitò in Pò e le sue sorelle-Eliadi- piangenti furono,per il pianto tramutate in pioppi che di storie lungo il fiume ne sono passate:storie vere e storie false,comunque storie, storie per tutti.Il “beato” Danilo Parisi-ex Caronte del fiume- sponsorizzato da prestigiose figure oggi ci vende la patacca del cammino di San colombano come vera;ieri non era così,oggi la suona -sponsorizzato- diversa per voce e,per i finanziamenti di soccorso da parte del giovane sindaco di Calendasco Zangrandi.Zangrandi figlio intendo;figlio di quel Zangrandi padre che ha rimesso al figlio il mandato di primo cittadino del paese sul fiume.Pare;se ricordo bene ,la spesa di dodicimila euro fosse il contributo che il Signor Sindaco erede Zangrandi desse per il guado di Sigerico ex San Corrado.Docimila euro spesi per tanta aria fritta e una patacca di tutto rispetto ma; pur essendo di tutto rispetto sempre patacca rimane e dodicimila euro forse, son pochi.

Toscani 1959.

Written By: bruno - Giu• 07•22

C’era una pietra in Piazza più scura memoria del 1859,qundo gli austriaci lasciarono la città,quella pietra ,o pietre, testimoniavano un avvenimento del 1859 di quando il popolano Toscani fatti accatastare in Piazza Cavalli stemmi austro -borbonici e garette da sentinelle,vi appiccava il fuoco,”onde a lungo rimasero annerite del patriottico falò alcune lastre”.Oggi vi è solo a memoria-priva di ogni segno incisa una scritta su una nuova smemorata lastra imbiancata e nuova.

Come a Natale.

Written By: bruno - Giu• 06•22

Prima di reagire ad un conflitto armato pensateci bene,molto bene:dipende da chi vi attacca e da chi vi difendete se,se segliete il conflitto armato giusto soldi e armi, come fosse Natale non vi mancheranno mai se,invece ,non fate “comodo” a nessuno,preparatevi a prenderle,e ve le daranno;ve le daranno di santa ragione nel silenzio più assoluto.

Sospensione del concetto di arte.

Written By: bruno - Giu• 05•22

Forse;anzi ,senza forse :oggi occorre mettere in atto una sospensione del concetto di arte,elogio del paradosso per non partecipare al generale ma all’individuale

L’Impero è la pace.

Written By: bruno - Giu• 04•22

Napoleone Bonaparte era alto 1,68 ed era un campione nel prendere a cannonate i suoi avversari nelle battaglie : per lui la guerra fu tutto.Napoleone terzo-piccolo anche lui-salito al potere come presidente e poi con qualche conferma dei dettati della rivoluzione si fece monarca di ferro pure lui come il primo-.E’infatti una moda di molti dittattori quella di presentarsi in difesa del popolo e poi santificarsi come monarchi assoluti in barba ad un qualsiasi loro enunciato di principio.Ebbene ,se Napoleone Buonaparte credeva nella guerra,quello terzo con una fine ironia proclamava che :”l’Impero è la pace” dove, pace e impero la fanno -forse- a pugni.Ma a proposito di “altezze” governanti Mussolini era un centimetro in più, 1,69 di Napoleone e non venitemi a dire che l’uno e cinquantaquattro di Brunetta è quasi l’altezza di un desposta che si rispetti:In fondo ,a proposito di guerra in Ucraina ha detto :”risposta immediata e compatta contro l’attacco russo”;cha a spanna o :ad occhio e croce, è solo qualche centimetro in più che gli manca.La pace e la guerra infatti ,viene sempre dal basso ed è una questione budellocentrica che affligge l’umanità intera (sic).

Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Giu• 04•22

L’ingegnere Joseph Fritzl è un criminale austriaco ad oggi rinchiuso nel carcere per omicidio,sequestro di persona, abusi sessuali, occultamento di cadavere, riduzione in schiavitù, stupro, coercizione, incesto e altri capi d’accusa. L’uomo tenne prigioniera la figlia sedicenne per 24 anni nella cantina della propria abitazione, trasformata da lui stesso in bunker, stuprandola continuativamente, ed avendo da lei 7 figli.
La ragazza non venne cercata dalle autorità perché aveva già tentato la fuga più di una volta, e le venne imposto dal padre aguzzino di scrivere di proprio pugno una lettera d’addio
Uno dei figli della ragazza morì dopo soli tre giorni, mentre gli altri 3 furono adottati dal padre/nonno e dalla moglie di questi, spacciandoli per i figli abbandonati della figlia scappata di casa. Gli ultimi tre bambini furono invece tenuti all’interno della cantina del terrore, costretti a non vedere mai la luce del sole.
Furono ben due le persone che vissero la vicenda da molto vicino: la moglie dell’uomo, che all’apparenza era ignara di tutto e le veniva ordinato di non avvicinarsi alla cantina, e un affittuario che abitava al piano terreno dell’abitazione, che occupò per ben 12 anni. L’aguzzino venne costretto dalle condizioni di salute della figlia maggiore Kerstin, che stavano portando la ragazza, ormai diciottenne, alla morte, a liberare i suoi parenti dal bunker, facendo insospettire i medici e chiamando quindi la polizia, che scoprì quindi l’incredibile segreto di casa Fritz
La casa di Ybbstrasse è stata liquidata dopo la condanna di Fritzl e l’accesso alla cantina, murato per sempre. Oggi Josef Fritzl è recluso in un reparto psichiatrico nel carcere di di Garsten Abbey, in Austria.
Vive in isolamento e sta scivolando nella demenza. Trascorre gran parte del tempo guardando la tv. Di tanto in tanto sente le urla e gli insulti a lui rivolti dagli altri prigionieri. All’inizio della prigionia, tra il 2009 e il 2010, inviava alla figlia Elizabeth lettere patetiche nelle quali chiedeva perdono

Kella Tribi.

Causa guerra vendo gas.

Written By: bruno - Giu• 03•22

Oggi,con i tempi che corrono si vende-a poco-un pò di tutto,di tutto:si svende anche la “storia” a prezzo accessibile per accontentare qualche ignorante o potente ignorante:sì,si vende proprio di tutto,forse lo si è sempre svenduto più che venduto.Van forte armi gas e il petrolio:personalmente ho tentato di vendere-il gas- quello di casa mia a terzi:a terzi a prezzo “lievemente maggiorato” ma la cosa,la cosa pare,non funziona,eppure la regola dovrebbe essere per tutti quella:causa guerra vendo gas,-anch’io-cercasi utente compratore,come quello che ha messo:”vendo testa di Papa buono”,ed era quella di Giovanni ventitreesimo.

E poi sognare.

Written By: bruno - Giu• 02•22

Sulla mia finestra hanno fatto il nido le tortore,tre piccole tortore sono nate in mezzo ai gerani ed io,questa notte ho sognato che tre piccoli puledri erano nati, piccoli come gattini,belli e dormienti che respiravano adagio ;adagio madidi di vita a nuova vita nel mio sogno alchemico.