Duecento bambini richiedenti asilo scomparsi in Inghilterra:quanti bambini richiedenti asilo scompaiono in Italia?Questa è una gravissima piaga che alimenta la criminilità organizzata dove il controllo è quasi impossibile o nullo:nella speranza che non vi sia una vera e propria connivenza con le-buone- istituzioni di custodia.
Mafia & informazione.
E’ di questi giorni la storia delle vicende di Messina Denaro accompagnate da succosi commenti di stampa e dell’informazione:il boss aveva nella sua tana ,meglio,”covo” ,pillole blu di Viagra,preservativi,abiti femminili di qualche amica ,ritratti di mafiosi, adesivi per frigo e ,libri-Putin-.Per cui restiamo in attesa di altri sconvolgenti ritrovamenti.
Caratteri umani.
Nonostante le pezze,le giustificazioni,le scuse,gli arzigogoli mentali e le mille diavolerie che l’uomo-inteso come genere umano- studia ed escogita a commento della propria vita:la maggior parte di questi impegna la prima metà della vita a render,l’altra miserabile.
Carlo Nordio.
Nordio ha ragione,ragione e ragioni da vendere,ma questi “democratici post gesuitici”sbraitano petulanti, forti del loro eterno ideologo,Giulio Andreotti il quale diceva:”non basta avere ragione,bisogna avere anche qualcuno te la dia”.C’è insomma chi si arrampica sugli specchi pur di apparire almeno:un qualcuno.
Seminò.
A Vincenzo Leccacorvi dal Duca Ottavio Farnese:”hebbe col mero,e misto impero il titolo di Marchese di Seminato (o dir vogliasi di Seminò in Val Tidone),luogo deliziosissimo,di cui Madama d’Austria si compiaque molto;ed ottenne privilegio di farvi a suo tempo il Mercato,con libera franchiggia,e podestà di coltello”.-Che sia poi questa podestà di coltello ripetuta in tanti , se non tutti i rogiti antichi devo ancora capirlo-
Le perle nere di Kella.
Mikhail Popkov, il poliziotto che stuprava e uccideva le donne è accusato di oltre 80 omicidi
Per 18 anni la polizia russa si è interrogata sull’identità dell’uomo che stuprava e uccideva le donne
Quando fu arrestato nel 2015, Mikhail Popkov, classe 1964, di Noril’sk, paesino dal clima siderale nel punto più alto della Siberia, non era più un poliziotto da qualche anno. Lavorava nel settore della sicurezza privata come guardia giurata
Gli omicidi erano cominciati nel 1992, in Siberia, quando una donna era stata trovata stuprata e squartata. Intanto, per Mikhail, sposato da oltre 10 anni, cominciava una lunga crisi coniugale: sua moglie Elena, anche lei nelle forze dell’ordine, aveva avuto una breve una relazione con un collega, Mikhail ne rimase profondamente segnato. Amava sua moglie e la piccola Ekaterina, l’unica figlioletta, ed escogitò il suo personale modo per sopravvivere.
I cadaveri di giovanissime donne, insegnanti, studentesse, segretarie, cominciarono ad accumularsi ai bordi delle strade di Angarsk, Popkov andava a caccia di donne ‘cattive’, dove il concetto di ‘cattive’ includeva tutte quelle donne che si trovavano fuori dalle mura di casa la sera, da sole, In divisa delle forze dell’ordine, si avvicinava a loro con l’aria del buon samaritano: “Buonasera signora, posso darle un passaggio?”
Per ammazzare utilizzava uno strumento qualsiasi, purché fosse efficace: coltelli, punteruoli, mazze da baseball, cacciavite, ascia, qualsiasi cosa che potesse essere ripulita dalle impronte, come ogni buon poliziotto sapeva fare.
Mikhail si sentiva inarrestabile. Eppure c’era qualcosa che non aveva calcolato, l’arrivo test del DNA, una svolta fondamentale nei metodi di indagine
Nel 2012 le autorità russe decisero di raccogliere campioni di DNA da oltre tremila uomini tra agenti di polizia attivi ed ex, ed eccola lì la corrispondenza: Mikhail Popkov, ‘quel bravo ragazzo’
e accusato di circa 83 omicidi, che fanno di lui il terzo serial killer più prolifico al mondo.
Roma, 19 gennaio 2023 – Mikhail Popkov, soprannominato “il maniaco di Angarsk”, in un’intervista a Rossyia 1, ha chiesto di unirsi ai mercenari di Wagner per combattere in Ucraina, ma non immediatamente: preferisce restare in carcere a gennaio e febbraio, per “il gran freddo “Anche se sono stato in prigione per dieci anni, non credo che sarà difficile imparare di nuovo tutto”, ha detto il serial killer. Per il momento il gruppo Wagner non ha reagito alla sua proposta.
Kella Tribi.
1570 un mascalzone cardinal vescovo.
Nel 1570 un certo Padre Cagiano:”Santo Vescovo e Cardinale”volle mettere “ordine” nell’ampia diocesi piacentina,oltre che nelle istituzioni religiose della città”.”Ed avendo trovato in tal occasione,che in alcuni luoghi della sua diocesi habitavano molti ebrei-Vigoleno-i quali non solo cò loro riti contrari alla nostra “Santa Fede” (sic),ma con la vita scandalosa (sic),e piena di mille usure(sic) e superstizioni erano di molto danno (sic) a tutto quel paese:ordinò,che tutti gli ebrei maschi portassero la berretta gialla e,le femmine un velo dello stesso colore (sic),affinche dè cattolici a prima vista riconoscerli,ed evitarli potesser(sic).Ma il “Santo”cardinale non si limitò a questo ,chiese al braccio secolare di far rispettare il suo razzismo per salvaguardare le sue cattolicissime “pecorelle”dal pericolo di scandalo,e sovversione (sic)-quindi interamente scacciò essi Ebrei da quei luoghi,fra i quali particolar memoria n’è rimasta del luogo di Vigoleno.E’ logico aggiungere a questo disgustoso episodio che,il “Santo Cardinal Vescovo” oggi bruci o stia bruciando nel suo “Santo” fuoco infernale.
Wef!Vaff…!
WEF, oggi chiusura. La parata di potenze a Davos finisce. In compenso gli abitanti del paese (10.832 – 2020) respireranno aria meno inquinata per via di elicotteri, auto ( tra l’altro accese anche da ferme per timore che si spegnesse il motore.). Tutti a parlare parlare. Un tema forte l’ ecologia, lì . E col cibo per tutti gli invitati? Testimoniavano la ferrea decisione di voler abolire gli allevamenti bovini a favore di allevamenti di insetti e carne sintetica ? Oh scherziamo? C’era sceltissima rossa carne trita bovina, una montagna. Ma per tutti? Nessuno che avesse chiesto qualcosa di diverso? Per tutti, “sono molto esigenti”. avrebbe risposto il cuoco e ci si potrebbe aggiungere noi chissà che buon vino! Verrebbe da esclamare : WEF! VAFF…… !
Paola Mars.
Morte di una Confalonieri.
Oggi,la chiesa, con Padre Andrea dall’Asta-quella che ha ghigliottinato tutto il suo umanesimo-in nome e per conto di un “Arte” preistorica, per giunta rigorosamente povera solo per ricchissimi intelligenti ma, sopratutto-gentili- atei si pone-ideologicamente-e, per antitesi- al pari di quella che nel 1564 metteva al rogo-stupido ateo- Alessandro da Caverzago,notaio piacentino:”siccome eretico recidivo,anzi-scrive lo storico-come predicante,maestro e capo di eretici,bruciato sul campo della Torricella”.Ma ,in quell’anno avvenne un fatto che riguardava una Confalonieri altrettanto orribile che nulla a che fare con il Gesuita dall’Asta:”Giovanni Pavaro gentil’uomo piacentino il 17 Luglio ritrovandosi insieme con Bonvicino Malvicini in villa,dove si faceva festa,ammazzò Lelio Pezzancro,giovane molto amato da tutta la città.Nè contento di questo,così imbrattato di sangue come era se ne tornò a casa e fatta chiamare Hortensia Confaloniera sua moglie donna e di pudicizia singolare,l’ammazzò con un archibugiata,e con molte pugnalate appresso sfogò tutta la sua rabbia”.In questo raccontino qualche cosa non torna,o,Giovanni Pavero credeva d’essere un tradito da sua moglie “onesta e virtuosa” in concorso con Lelio Penzzancro o dava semplicemente i numeri per i primi caldi di luglio.
Pierluigi Farnese.
Diciamo subito che l’assassinio di Pierluigi Farnese fu un gesto orribilmente politico ,sotto la regia di Carlo quinto,gesto in qualche modo sbagliato in nome di un “tirannicidio”: così era descritto Pierluigi Farnese dai suoi assassini.Il palazzo svuotato,dove tutto fu rubato e in cui ” non rimase nemmeno un chiodo”.Carlo quinto assunto il potere ripetè la stessa storia e lo stesso governo-fotocopia dei Farnese,con gran delusione di popolo di nuovo vittima di una dittatura.Paolo terzo aveva e,dopo di lui,Ottavio Farnese ebbe,giustamete in odio quell’assassinio.