Non so se qualcuno l’ha già’ notato,nel linguaggio dei politici,specialmente capi di governo, le pecore ,cioè i contribuenti ridotti a pecore,sono sempre definiti: “furbi o furbe” ,mentre passa un lampo di rimprovero maligno nello sguardo del lupo di turno,che giura ,arricciando le sue labbra del solito sanguinario ghigno,giura di punirle ,e ripete, con gusto che è arrivata l’ora, l’ora della loro fine.C’è qualche cosa di orribile in questa esibizione di forza,c’è qualche cosa di antico e primitivo che disgusta,perchè detta ripetuta,ringhiata dalla bocca idrofoba, bavosa e dentata del solito parassita, lupo di “governo”.
Lupi e pecorelle.
			Written By: bruno  
			
			
		    -
		    Ott•
		    05•15
	
	
			You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
				
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.