Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Ott• 05•24

A circa un anno e mezzo dalla condanna definitiva a 30 anni per l’assassinio della fidanzata Erika Preti, avvenuto nel 2017, Dimitri Fricano è stato scarcerato e posto temporaneamente agli arresti domiciliari per motivi di salute. Il Tribunale di sorveglianza di Torino infatti ha accolto le istanze dei suoi legali e ha deciso che proseguirà la pena a casa propria, a Biella, in quanto le sue condizioni di salute sono incompatibili con la detenzione in cella.
I giudici del tribunale di sorveglianza hanno concesso i domiciliari a Dimitri per consentirgli di curarsi” hanno spiegato i legali. Secondo il Tribunale, infatti, Dimitri Fricano soffre di polineuropatia periferica, problemi cardiologici e presenta plurimi fattori di rischio cardiovascolare tra cui, oltre alla obesità severa, anche fumo attivo. Condizioni che per il giudice non sono curabili in carcere dove è rinchiuso in un cella senza possibilità di grossi movimenti e senza poter seguire una dieta ipocalorica.
Nel corso degli anni in cella, Dimitri Fricano avrebbe più che raddoppiato il suo peso arrivando a pesare oltre 200 chilogrammi, una massa che gli ha comportato difficoltà di deambulazione. L’uomo non sarebbe più in grado di assolvere autonomamente alle proprie necessità quotidiane, si muove su sedia a rotelle e ha bisogno di un’assistenza, che in carcere non può avere..
La decisione è stata accolta con grande rammarico dai genitori di Erika Preti, uccisa a 28 anni dal fidanzato Dimitri Fricano durante una banale discussione mentre erano in vacanza in Gallura, Sardegna. “Si è riaperta una ferita. È stato come ricevere una pugnalata al cuore. Sapevo che non avrebbe scontato 30 anni di carcere, ma 6 sono davvero troppo pochi” ha dichiarato il padre di Erika
Erika fu uccisa l’11 giugno 2017 durante una banale lite con quel fidanzato che aveva conosciuto da adolescente. Inizialmente e per un mese lui aveva cercato di fare credere che fosse stato uno sconosciuto, poi confessò tutto. Dimitri Fricano uccise Erika infliggendole 57 coltellate con il coltello usato per il pane, poco prima di andare in spiaggia, a San Teodoro (Sassari), perché lei l’aveva rimproverato perché stava facendo troppe briciole.

Kella Tribi
B

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