Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Set• 09•23

Giulia Gallioto nata a Modena nel 1978, aveva conosciuto Marco, perito elettronico, a 20 anni in parrocchia, lui di anni ne aveva 24;
Quando è ancora piccola, la famiglia si trasferisce in un paesino, Prigneto di Prignano dove la madre insegna alle elementari. Giulia e Marco si fidanzano e il loro rapporto sembra sereno. Marco un ragazzo rigido, molto controllato, imprigionato nel suo ruolo di bravo e bel ragazzo, come spiegherà poi lo psichiatra. Giulia frequenta l’Università di Parma dove si laurea in Psicologia nel 2003. Decidono di sposarsi il 4 settembre 2005.
I primi due anni di matrimonio trascorrono serenamente, finchè Giulia non dice a Marco che sente il desiderio di avere un figlio. Marco si dice daccordo, purtroppo dopo qualche mese il figlio non arriva e per Marco, abituato a programmare tutto rigidamente, questo fatto è motivo di tensione. Comincia ad ignorarla, e arrivano a dormire separati.
Un giorno Giulia ad una partita di pallavolo di Marco capisce che suo marito ha un’altra, una ragazza che gioca con lui a pallavolo.
E’ il 19 febbraio 2009 Marco invita Giuliaa raggiungerlo a casa dei suoi genitori, assenti quella sera. le comunica che lui ha un’altra e la uccide colpendols alla testa con una pietra.
Avvolge la testa di Giulia in un sacchetto di plastica per fermare il sangue, poi si lava e si cambia e si libera degli abiti insanguinati. Sale in casa, aziona l’allarme e esce. Mette il corpo della moglie nella sua macchina, poi va a buttarlo nel fiume Secchia. Porta a lavare l’auto della moglie, inscenando un suicidio e poi l’abbandona laddove ha lasciato la moglie Tornato a casa chiama i suoceri per avvisarli che Giulia è scomparsa e che teme un gesto inconsulto. I genitori della ragazza la cercano a lungo, poi raccontano tutto ai carabinieri che trovano Giulia nel fiume Secchia. Nonostante l’accurata simulazione del suicidio i carabinieri arrivano al colpevole che dopo un lungo interrogatorio confessa. Marco è stato condannato a 19 anni di reclusione.

Kella Tribi

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