Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Apr• 15•23

Sissy Trovato Mazza è una giovane poliziotta di origini calabresi. È una calciatrice allenata, una sportiva, una ragazza volitiva. Si è iscritta all’università e vuole laurearsi, intanto lavora come agente penitenziaria a Venezia. La mattina del 1° novembre 2016 fuori programma, va a visitare una detenuta che ha appena partorito. Arriva in ospedale, raggiunge il reparto in cui è ricoverata la donna e si accerta che sia tutto in ordine. Si ferma a giocare anche con il bambino di una detenuta, poi, intorno alle 11:30, si avvia all’ascensore. Le porte si aprono, ma Sissy non riesce ad entrare, si accascia riversa tra le porte e il pavimento antistante la cabina. In quei pochi secondi succede qualcosa che la giovane poliziotta non potrà mai raccontare: un colpo di pistola le trapassa la testa. Viene immediatamente soccorsa, ma le sue condizioni sono gravissime, il proiettile le ha causato serie lesioni all’encefalo. A Taurianova (Reggio Calabria) la famiglia e gli amici di Sissy sono sconvolti e increduli. Dopo gli accertamenti del caso la Procura di Venezia archivia il caso come tentato suicidio, ma per chi conosceva Teresa, l’ipotesi è a dir poco incredibile. Determinata, ambiziosa ed esuberante la ragazza non era affatto depressa, anzi, sembrava vivere una fase di serenità e consapevolezza. Altri elementi che non riguardano l’aspetto psicologico sembrano allontanare sempre di più la tesi del suicidio. Il foro d’entrata del proiettile, infatti, si trova sulla tempia sinistra. Sissy, però, non era mancina e portava la fondina con la pistola sul lato destro, quindi il foro avrebbe dovuto trovarsi sul lato destro, dove invece appare il foro di uscita, tra la mandibola e la gola. Anche la traiettoria del proiettile non sembra compatibile con un colpo autoinflitto: la pallottola ha trapassato il cranio dall’alto – entrando dalla tempia sinistra – verso il basso, fuoriuscendo dal lato destro all’altezza della nuca. Ma se fosse stata Sissy a sparare, la traiettoria sarebbe stata, verosimilmente, orizzontale.Il 12 gennaio 2019 dopo 3 anni di coma,è morta Sissy Trovato Mazza, ventottenne, trovata in una pozza di sangue nell’ascensore dell’ospedale di Venezia.L’inchiesta ha sempre oscillato tra due ipotesi: suicidio o tentato omicidio.A tre anni dalla morte i nodi non sono ancora stati sciolti. Prossima udienza fissata per primo semestre 2023 .Il padre: “Non lasciateci soli”.

Kella Tribi.

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