Le perle nere di kella.

Written By: bruno - Ott• 22•22

Lei era Romina Vento, quarantacinque anni, mamma di due ragazzi di dieci e quindici anni. Lavorava in un pastificio nel Bergamasco. Con suo marito, Carlo Fumagalli, le cose non andavano bene, avevano deciso di separarrsi, ma non se ne era fatta un dramma. Romina era una donna concreta, concentrata sul lavoro e sui figli e non si sarebbe lasciata scoraggiare da una separazione. Il 19 aprile 2022 suo marito è andato a prenderla in auto al lavoro. Invece di dirigersi verso casa ha intrapreso per il lungo fiume, lanciando l’auto a folle velocità nell’Adda. Lei ha urlato, chiesto aiuto, nel tentativo di salvarsi, ma non sapendo nuotare e ststa sopraffatta dalle acque buie e spettrali del fiume. Suo marito, nuotatore provetto, si è dato alla fuga a grandi bracciate e in poco tempo è arrivato a riva, mentre Romina aveva preso a galleggiare senza vita. Si è parlato di incidente, poi di suicidio, infine è scattato il fermo per omicidio.
“L’ho tenuta sott’acqua con le mie mani, così l’ho uccisa”, dirà poi il marito di Romina Vento al pm Carmen Santoro.
Così l’autopsia ha confermato quello che già Fumagalli aveva rivelato: sul corpo della donna non sono emerse lesioni. Romina non sapeva nuotare, così lui le ha impedito di tornare a galla.
Fumagalli è stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario aggravato. Attualmente è ricoverato nel reparto psichiatrico dell’ospedale Papa Giovanni di Bergamo perché in carcere aveva manifestato intenzioni suicide.

Kella Tribi

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