Mattarella lo mettono,per ogni sua parola, sul “pulpito” della giusta voce predicante e nesuno si accorge che molti di coloro che vorrebbero o dovrebbero udire quel che Mattarela dice,dice e sentenzia,semplicemente non lo “ascolta” ma,vive e continua a vivere con altre “regole”:regole di cui ogni tanto si sente la scontata litania anche da donne ragazze bambine preda di abusi che dovrebbero essere-e sono- tuttavia molto diffusi, per cui vengono soffocati dalla violenza di chi li compie, nell’indifferenza e nella degradazione generale ,proprio sotto ,e in nome e in barba del civico e ipocrita professato bene:bene , declamato da un qualsiasi “pulpito”.
Il pulpito.
Written By: bruno
-
Ago•
27•23
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