Hitler e l’architettura.

Written By: bruno - Set• 01•22

La megalomania del potere di ogni potere si è sempre espressa in grandi volumi,ovvero nell’architettura.Fin dall’antichità il grosso e il costoso erano e sono,il marchio della potenza;grandi sogni e tristi realtà che,alla fine oggi si guardano;perchè ce le indicano come “belle”,Imponenti”,maestose,Estrose” oggi più che mai nell’era del preistoricismo di regime :dopo tanto “classico” greco romano ,il brutto trionfa,ma :come d’abitudine poi,nessuno lo vede nemmeno piu.Non c’è piccolo o grande regime,piccolo o grande potere che non si faccia il il suo bel mucchio di muri:cemento compreso.Pile e pile di soldi sono spesi,pile e pile di soldi vengono spesi per la vanità di un qualche committente:committente piccolo o grande,sia esso anche di insignificante ,potere.”Talvolta,al mattino,mi mostrva uno schizzo fatto con cura e terminato addirittura durante la notte.Ho conservato ad oggi,tutti gli schizzi fatti in mia presenza,scrivendovi data e soggetto 125 schizzi in tutto”.Chi parla e ricorda è Albert Speer e gli schizzi sono di Adolf Hitler.

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