Storie & storie su Calendasco.

Written By: bruno - Dic• 29•24

Difficile esimersi da una qualche considerazioni su”Chronicon” un libro scritto a quattro mani su Calendasco.La prima cosa che colpisce è l’atttribuzione al Perletti di un ciclo francescano e sottolioneo ciclo, che si trova nella parrochiale di Calendasco:ciclo non dipinto dal Perletti-vedasi un suo quadro che si trova nella chiesa di San Antonio- ma imbrattato,dal Perletti, come si usava un tempo restaurare l’antico.Poi tocca a San Corrado:mai stato nel castello di Calendasco e chi lo dice ,lo dice Fiori:contraddicendo così quello stabilito dalla chiesa:ma sopratutto dalla storia.Nel territorio di Calendasco poi,c’era uno xenodochio:si c’era, ma era in località Campadone e,ciliegina sulla torta ,San Rocco è morto a Sarmato.Molto probabilmente gli autori di Chronicon hanno letto la Sanroccheide di Don Bagarotti nel cinquecento,perchè su San Rocco:ripeto su San Rocco gli unici documenti esistenti dichiarano:che venne cacciato da un Hospitale-perchè disturbava- e venne da queste parti ,punto.Il resto riguarda la Sanroccheide che nulla ha a che fare con le vicende-magre- e storiche dell’epoca scritte da don Bagarotti nel milleecinquecento.Occorre a questo punto concludere-se una conclusione occorre fare-concludere che Chronicon-bello il tiolo,sopratutto ambizioso-poco ha che fare con la storia ,essendo una sfilza di documenti,sopratutto ipotesi-nei punti segnalati errate- non sottoposti ad alcun vaglio critico:documenti e ipotesi che lasciano il tempo che trovano nel loro negazionismo astorico.

You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Lascia un commento