La sagre de printemps di Starvinsky,qualcuno,qualcuno ancora si domanda che cosa significhi per l’insuccesso ricevuto alla sua prima.Inutile aggiungere che è un viaggio fra il primitivismo ritmico di una fantasiosa preistoria:una suggestiva preistoria da cartolina che,come tutte le cartoline e la preistoria ,o, la così detta preistoria che ha messo in atto l’autore e che ha fascinato i raffinati pazienti,decadenti,fino ad oggi-fatto salvo San Remo e qualche colonna sonora cinematografica-è dichiaratamente musica e “arte”-non solo musicale- che ha e non manca di suoi richiami evocativi che tuttavia si trovano costretti e imprigionati in un primitivismo di maniera,spesso, se non sempre ,cervellotico ma ,sopratutto ingessato e,a ben vedere: angosciosamente pretestuoso ammantato di pseudo “bellezza”.
Le sagre de printemps.
Written By: bruno
-
Mag•
08•25
You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.